Sia i sardi che i rosanero hanno bisogno dei tiri dal dischetto per accedere ai sedicesimi, dopo l’1-1 e lo 0-0 dei regolamentari
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I 32esimi della Coppa Italia 2025/26 vedono il passaggio del turno del Cagliari e del Palermo, vincitori entrambi ai calci di rigore. I rossoblù superano 6-5 la Virtus Entella per gli errori dal dischetto di Karic e Marconi, dopo l’1-1 dei novanta firmato Piccoli e Deiola (autogol). Sfideranno quindi Monza o Frosinone, mentre i rosanero di Inzaghi battono 5-4 la Cremonese dagli undici metri e aspettano Udinese o Carrarese: decisivo Bardi su Johnsen.
CREMONESE-PALERMO 4-5 dcr (0-0)
Reduce dal ko rimediato nell’amichevole di lusso contro il Manchester City, il nuovo Palermo di Filippo Inzaghi fa visita alla nuova Cremonese di Davide Nicola. Allo Zini non si vivono grandi emozioni nel corso del primo tempo, con i rosanero che perdono Diakite al 43’, prima di rendersi pericolosi nei minuti di recupero con Gyasi: l’ex Empoli prova a regalare il vantaggio alla formazione sicula, ma un attento Audero abbassa la saracinesca e cristallizza il risultato sullo 0-0 all’intervallo. L’equilibrio generale in campo perdura pure nella ripresa, con Brunori che spreca all’80’ davanti ad Audero: l’azione del numero 9 rosanero era però comunque viziata da un fuorigioco. Il risultato non si sblocca e, allora, la partita scivola ai calci di rigore, dove l’unico a sbagliare è Johnsen. Bardi para, infatti, il tiro del norvegese e porta il Palermo ai sedicesimi, dove affronterà una tra Udinese o Carrarese.
CAGLIARI-ENTELLA 6-5 dcr (1-1)
Parte dalla sfida di Coppa Italia contro l’Entella l’avventura di Fabio Pisacane come nuovo allenatore del Cagliari, con l’ex difensore rossoblù che anche il suo debutto come giocatore dei sardi lo aveva fatto proprio contro i liguri in Serie B, nel settembre 2015. Il primo tempo è molto equilibrato ed entrambe le squadre faticano a costruirsi grandi occasioni da gol, motivo per cui Piccoli ci prova direttamente su calcio di punizione alla mezz’ora: il suo destro termina però di poco a lato della porta difesa da Del Frate. Proprio il centravanti rossoblù riesce però a mandare il pallone in fondo alla rete al 44’, con un diagonale di destro che trafigge l’Entella. All’84’ Kılıçsoy colpisce invece il palo per il Cagliari, mentre due minuti più tardi Mina ha l’enorme chance per sigillare il match su calcio di rigore (conquistato da Sebastiano Esposito), ma calcia clamorosamente alto. Sull’azione seguente l’Entella pareggia allora incredibilmente il risultato: Deiola inciampa infatti in uno sfortunato autogol, portando una gara che sembrava già vinta ai calci di rigore. Qui Adopo sbaglia un penalty per il Cagliari, ma Karic e Marconi fanno peggio per l’Entella, con due errori che permettono quindi ai sardi di imporsi con il risultato complessivo di 6-5.