Messico, Maradona ko: va fuori dalla coppa e se la prende con l'arbitro

L'ex Pibe de Oro è una furia nel post partita e promette di portare la questione all'attenzione della Fifa

  • A
  • A
  • A

Dopo la vittoria all'esordio arriva la seconda sconfitta consecutiva per i Dorados di Sinaloa di Diego Armando Maradona, battuti dal Queretaro ed eliminati dalla Coppa del Messico. L'ex Pibe de Oro, come in occasione del ko in campionato, nel post partita trova il 'colpevole' nel direttore di gara e sferra nuovo attacco alla classe arbitrale. "L'arbitro non può dare un calcio di punizione dal limite dell'area a un giocatore che li tira magnificamente" ha detto il tecnico argentino in riferimento al gol vittoria di Camilo Sanvezzo.

L'arbitro lo conosce bene e lo conosciamo anche noi - ha aggiunto maradona - perciò siamo stati molto attenti a non fare fallo al limite". Una vera furia Maradona, che ha di nuovo minacciato di portare la questione all'attenzione della Fifa e poi ha aggiunto di non avvertire alcuna pressione: "La pressione ce l'ha un padre che deve uscire alle 4 di mattina per portare 100 pesos a casa - ha sottolineato - Le mie tasche sono piene, grazie a Dio".

Come detto non è il primo attacco a un direttore di gara, una scena simile si era verificata anche pochi giorni fa, nel post partita di Alebrijes De Oaxaca-Dorados, finita 1-0 per i padroni di casa: “Non mi piace parlare di arbitri - aveva esordito Maradona in conferenza stampa - ma serviva un altro arbitraggio per questa gara perché le due squadre hanno giocato in maniera barbara. Qualcuno doveva controllarle e mantenere l'ordine. L'arbitro non ha mai fatto rispettare le regole”.

Una dura polemica che parte della stampa messicana aveva visto come una giustificazione per il suo primo k.o. sulla panchina del club, ma che Diego aveva spiegato con queste parole: “Non voglio un calcio violento, voglio solo che quello è successo non si ripeta più". Per poi aggiungere che preparerà un rapporto sull'arbitraggio da far visionare direttamente alla Fifa.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti