I parigini continuano a perdere punti e pareggiano col Lorient, ma nessuno li scalza dal primato: pari per Marsiglia e Lione, il Lens va ko
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La 10a giornata della Ligue 1 ci consegna uno scenario surreale, nel quale nessuna big riesce ad approfittare dell'ennesimo scivolone del Psg. Luis Enrique e i suoi vengono fermati sull'1-1 dal Lorient, ma la leadership non viene messa in discussione. L'Olympique Marsiglia si fa infatti raggiungere al 96' dall'Angers e il Lione pareggia col Paris FC, mentre il Lens va addirittura ko col Metz ultimo. Il Psg resta così in vetta, a +1 sul Monaco.
LORIENT-PSG 1-1
Proseguono i problemi del Psg, che ha vinto "solo" sei gare in dieci giornate di Ligue 1 e si ferma anche col Lorient. Luis Enrique e i suoi faticano in trasferta, complice una formazione sperimentale. Davanti c'è Mbaye con Dembelé e Doué, mentre il giovane Ndjantou completa la mediana con Zaire-Emery e Mayulu. La difesa del Lorient blocca così la capolista e, addirittura, la prima chance è dei padroni di casa: bene Chevalier su Mvuka. L'unico giocatore all'altezza della situazione nel primo tempo del Psg è Nuno Mendes, che si rende pericoloso di testa: para Mvogo, che salva anche su Mbaye. Nella ripresa Luis Enrique inserisce subito il duo Vitinha-Joao Neves, e il Psg cambia passo. Bastano quattro minuti per il gol di Nuno Mendes, caparbio nel segnare col suo secondo tentativo. Il vantaggio dura però solo due minuti, perché Igor Silva si trova tutto solo davanti a Chevalier e insacca l'1-1 al 51'. Mvogo salva ancora su Mendes, chances anche per Barcola e Vitinha. Non c'è però la mira giusta per il Psg, che si ferma sull'1-1 col Lorient. Luis Enrique e i suoi salgono così a 21 punti, padroni di casa a quota 9 e terzultimi.
OLYMPIQUE MARSIGLIA-ANGERS 2-2
Spreca una grande chance l'Olympique Marsiglia, che si fa raggiungere dall'Angers e pareggia 2-2: niente vetta per De Zerbi. Rischiano subito i padroni di casa, con Mouton che potrebbe gelare il Velodrome dopo pochi minuti e una grande chance per Cherif. Proprio l'attaccante la sblocca al 25', saltando Aguerd e trovando l'1-0, ed è scatenato. Lo stesso Cherif sfiora la doppietta e spaventa l'OM, che osa nella ripresa: dentro O'Riley e Vaz per l'assalto. C'è subito un brivido, per la rete annullata all'Angers, poi ecco la gioia: Aubameyang serve Vaz per il gol (52') e al 70' arriva anche la doppietta del giovane attaccante. De Zerbi e i suoi sembrano in totale controllo, ma sbandano nel finale: Djibirin sfiora il pari e Camara lo trova, clamorosamente, al 96'. Niente aggancio al Psg dunque per l'OM, che scivola in terza posizione: c'è un quartetto a quota 19, con Strasburgo e Lione affiancati al Lens e al Marsiglia. L'Angers, invece, abbandona il gruppetto delle terzultime e sale a 10 punti.
PARIS FC-OLYMPIQUE LIONE 3-3
Non si porta in vetta neanche il Lione, in modo clamoroso: Fonseca e i suoi sprecano un triplo vantaggio e pareggiano 3-3 col Paris FC. La sblocca subito l'OL con Tolisso e spinge, sfiorando il bis con Afonso Moreira. In avvio di ripresa Geubbels sfiora la rete del pari, ma il Lione domina e si porta sul 3-0: uno-due di Sulc in sette minuti (51' e 58'). Il ceco sembra chiudere la gara, ma l'espulsione di Abner Vinicius (61') la riapre. Anche il Paris resta in dieci per il rosso a De Smet (67'), ma si carica col gol di Camara (65') e accorcia ulteriormente con Kebbal: eurogol dell'esterno e 3-2 al 77'. Passano sette minuti e arriva anche il clamoroso 3-3, che frustra i sogni del Lione. L'OL si unisce al gruppone delle terze con 19 punti, parigini a quota 11 e +2 sulla zona-playout.
NANTES-MONACO 3-5
Approfitta del crollo di tutte le big il Monaco, che sconfigge 5-3 il Nantes e scala fino alla seconda posizione. Tremano in avvio i monegaschi, ma passano al 6' con Coulibaly. Il gioiellino gialloverde Guirassy pareggia al 19' e il Monaco è anche sfortunato, visto che Minamino si vede annullare il nuovo vantaggio. Il giovane Guirassy è scatenato e sfiora anche la doppietta, che arriva al 51'pt dopo un grandissimo corpo a corpo con Salisu. Una rete che pareggia il nuovo vantaggio del Monaco, arrivato dieci minuti prima con Balogun, ma non porta punti al Nantes. Nella ripresa infatti i canarini affondano sulle folate di Akliouche, che sigla il 3-2 in contropiede (55'), e Golovin: il russo subentra e trova la sua doppietta, segnando al 75' e al 94'. Vano il gol di Mohamed (80'), valido solo per le statistiche e il 5-3 finale. Il Monaco sale a 20 punti ed è secondo a -1 dal Psg, Nantes fermo a quota 9: è terzultimo con Brest e Lorient.
STRASBURGO-AUXERRE 3-0
Si unisce al gruppone delle terze anche lo Strasburgo, che sconfigge 3-0 l'Auxerre. Il primo tempo è bloccato per la squadra più giovane e talentuosa della Ligue 1, con Leon decisivo: salva due volte su Panichelli, blocca su Barco e Omobamidele. Nella ripresa, però, il bomber argentino trova il gol sull'assist di Moreira: nona rete per il capocannoniere della Ligue 1 e 1-0 Strasburgo. Nanasi raddoppia al 55' sull'assist del Colo Barco, che è decisivo anche cinque minuti dopo: tap-in vincente e 3-0. Nel finale entra il gioiellino Godo, che sfiora due volte il poker. Lo Strasburgo sale a quota 19 punti e aggancia il terzo posto, Auxerre penultimo a quota 7.
TOLOSA-RENNES 2-2
Tanti gol e un pareggio, invece, tra il Tolosa e il Rennes: è 2-2. Sfiora subito la rete Lepaul per gli ospiti, spreca invece Meité. Gboho colpisce una traversa per i biancomalva, che rischiano ancora al 45': Camara calcia addosso a Restes. I gol arrivano tutti nella ripresa, col Rennes che la sblocca al 49': Lepaul insacca il suo quinto gol in Ligue 1 sull'assist di Abu Francis. I Rouges et Noirs raddoppiano con Al-Tamari al 54', ma si fanno raggiungere: Cresswell accorcia (58') e Dønnum pareggia su rigore nel finale. Il Tolosa avrebbe anche la chance per vincerla con Mathalie, ma si ferma: padroni di casa a quota 14, Rennes a quota 12 punti.
NIZZA-LILLE 2-0
Il Lille domina nel gioco e nel possesso palla, il Nizza… vince: è 2-0 per i padroni di casa all'Allianz Riviera. Ci provano subito i rossoneri, ma il Lille risponde con Gouveia e inizia a costruire la sua fitta ragnatela di passaggi. I Dogues vengono però puniti dall'errore di Bodart, che causa un rigore: Diop trasforma col "cucchiaio". Prosegue dunque la spinta degli ospiti, che si costruiscono due chances per il pari e le sprecano. La musica non cambia nella ripresa, con un Lille al 70% di possesso palla e l'ingresso di Giroud. I Dogues fanno la partita e il Nizza segna, grazie alla prima rete francese di Isak Jansson: l'attaccante chiude i giochi all'87' e sfiora anche la doppietta. Vittoria per i rossoneri dunque, che agganciano proprio il Lille a 17 punti.
METZ-LENS 2-0
Clamoroso tonfo del Lens, che spreca la chance di portarsi in vetta alla Ligue 1: è 2-0 contro il Metz, ultimo in classifica. I Sang et Or spingono subito con Edouard e Thauvin, ma Fischer salva tutto. La linea difensiva del Metz reagisce bene alle sollecitaizoni e, dopo la mezz'ora, è dominio per i padroni di casa: Diallo e Tsitaishvili sfiorano la rete, grande chance anche per Kouao. Nella ripresa entra in scena Risser, portiere del Lens, che evita la rete di Diallo. I giallorossi affondano poi definitivamente all'87', quando l'ex Roma Abdulhamid causa il rigore del vantaggio: Hein trasforma ed è 1-0. Proprio quest'ultimo raddoppia al 92' e si fa espellere, dimenticandosi di essere già ammonito ed esultando togliendosi la maglia. Vince comunque 2-0 il Metz, che sale a 5 punti: -4 dalla zona-playout, mantenendosi ultimo. Lens fermo a quota 19 punti, interrompendo una striscia di tre successi consecutivi.
LE HAVRE-BREST 1-0
Vittoria pesantissima per il Le Havre, che scala la classifica della Ligue 1 portandosi a 12 punti e a +3 sulla terzultima. Spingono subito i padroni di casa, bloccati da Majecki, ma il Brest reagisce: Diaw salva su Ajorque e Tousart. Siamo al 40', invece, quando il Le Havre si vede annullare il vantaggio: Ebonog insacca da due passi, ma c'è fuorigioco. Nella ripresa Ajorque si divora il vantaggio per il Brest, che viene punito al 73': Sanganté svetta altissimo, anticipa Tousart e insacca di testa. Vince dunque il Le Havre, che inguaia il Brest: la rivelazione della scorsa Champions, infatti, è nel gruppetto delle terzultime a quota 9 punti.