La squadra di Ancelotti vince 2-1 a Brema, l'RB si impone 2-1 in rimonta sull'Hoffenheim
Nella 18.a giornata di Bundesliga prosegue il duello a distanza tra il Bayern Monaco e il Lipsia. La squadra allenata da Ancelotti espugna il Weserstadion battendo 2-1 il Werder Brema grazie ai gol di Robben e Alaba e resta in vetta alla classifica con 45 punti. Invariato il margine di vantaggio sull'RB, staccato di 3 punti e vincente 2-1 in casa sull'Hoffenheim, al primo ko stagionale: Werner e Sabitzer rispondono alla rete ospite iniziale di Amiri.
Al Weserstadion il Bayern parte col piede sull'acceleratore e al 5' sfiora subito il gol con un gran tiro di Ribery parato miracolosamente da Wiedwald. Il vantaggio per i bavaresi arriva comunque al 30' e a firmarlo è Robben che si gira in un fazzoletto e piazza la sfera sotto la traversa. Sul finale di frazione la squadra di Ancelotti raddoppia con una punizione pennellata all'incrocio di Alaba (alla prima marcatura stagionale). Nella ripresa prova a tornare in partita il Werder che accorcia le distanze con Kruse, bravo a spedire in fondo al sacco l'assist di Junuzovic. Nel finale i padroni di casa vanno a caccia del pari ma la difesa del Bayern è solida e concede pochi spazi. Settima vittoria di fila in campionato per i bavaresi che restano al comando della classifica con 45 punti. Il Brema si ferma a quota 16, +1 sul terzultimo posto occupato dall'Ingolstadt, vincente 3-1 sull'Amburgo grazie ai gol di Gross, Suttner e a un penalty di Cohen.
Avvio di match tutto in salita per il Lipsia che, alla Red Bull Arena, va sotto dopo appena 18 minuti per un gol siglato in contropiede da Amiri al termine di un uno-due ravvicinato con Kramaric. Al 38' arriva il pari dell'RB: Werner si infila in area e batte il portiere dell'Hoffenheim con una zampata precisa. Gli ospiti rimangono in 10 al 60' per il rosso diretto a Wagner e subiscono il definitivo 2-1 al 77' siglato da Sabitzer. Il Lipsia resta così secondo con 42 punti mentre l'Hoffenheim (unica squadra imbattuta fino a questo momento nei 5 top campionati europei), subisce la prima sconfitta stagionale e resta quarto a quota 32.
Tra le altre gare del turno spicca la sconfitta per 2-1 subita in casa dal Wolfsburg contro l'Augsburg. Gli uomini di Ismael, nonostante il vantaggio iniziale siglato dall'ex della Fiorentina Mario Gomez, vengono rimontati da Altintop e Kohr. Il Colonia, infine, travolge con un tennistico 6-1 il fanalino di coda Darmstadt con autorete di Sulu, doppietta di Osako e gol di Modeste, Jojic e Rudnevs.
Nel posticipo di giornata il Borussia Moenchengladbach, prossimo avversario della Fiorentina in Europa League, batte 3-2 il Bayer Leverkusen in trasferta al termine di una straordinaria rimonta. Alla BayArena i padroni di casa chiudono il primo tempo avanti di due reti (Tah e Hernandez) ma nella ripresa subiscono il ritorno degli ospiti che vanno a segno con Stindl (doppietta) e con Raffael. Il Leverkusen resta ottavo a 24 punti mentre il Gladbach, al primo successo fuori casa, sale a quota 20. Gli ospiti si rendono pericolosi al 13' con un tiro di Dahoud respinto da Leno. Al 31' il Bayer trova la rete dell'1-0 con un colpo di testa vincente di Jonathan Tah su calcio d'angolo. Il raddoppio arriva tre minuti più tardi con Hernandez che fulmina Sommer dopo la spizzata di Bellarabi sul corner di Calhanoglu. Nella ripresa il Gladbach torna in campo con un altro spirito e al 50' va vicino al gol con Hazard che si fa respingere da Leno il più facile dei tap-in dopo il tiro di Dahoud. Al 52' accorcia le distanze Stindl con una conclusione in controbalzo dopo un errore di Tah. Sei minuti più tardi il numero 13 ospite mette a segno la doppietta personale con un colpo di testa vincente su cross di Wendt. Ma non è finita qui perché il Borussia completa la rimonta al 71' con Raffael che ubriaca Tah e fulmina Leno di destro.