Rafa Benitez risponde al presidente del Newcastle che l'aveva attaccato per la scelta di andare in Cina "tradendo" il suo club: "Hanno aspettato un anno - spiega l'ex tecnico del Napoli a The Athletic - poi mi hanno fatto un'offerta che non avrei potuto accettare. Ci siamo incontrati al termine della stagione, sapevo che non avrebbero fatto grandi sforzi per farmi un'offerta seria e strutturata. E quando la proposta è arrivata, 19 giorni dopo il nostro incontro, mi era stato proposto lo stesso salario di tre anni fa con meno possibilità di controllare le operazioni. Non hanno rispettato le promesse, non mi sono fidato di loro. Inoltre, a tutti i giocatori e lo staff medico era stato corrisposto un bonus per il piazzamento al decimo posto in Premier. Cosa che invece non è stata riconosciuta al mio staff. Mi è sembrata quasi una punizione per non aver firmato".