Nuova Eurolega, stagione infinita: quasi 100 gare per Milano e Bologna

Manca ancora la lista ufficiale delle 20 squadre che parteciperanno alla prossima edizione di Eurolega. La votazione degli shareholders della giornata di ieri ha concordato almeno il numero delle future partecipanti: non mancherà di sicuro l'EA7 Emporio Armani Milano, molto probabile ci sia anche la Virtus Segafredo Bologna, in odore di licenza triennale come Stella Rossa, Partizan Belgrado e un altro paio di new entry.

La "lista preliminare delle squadre partecipanti proposte", menzionata all'interno del comunicato rilasciato da Eurolega nella serata di ieri, è facilmente dedubicile: 12 dei 13 azionisti (Fenerbahce, Panathinaikos, Olympiacos, Baskonia, Zalgiris, Efes, Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco, Maccabi Tel Aviv, EA7 Emporio Armani Milano, ASVEL), col CSKA Mosca votante ma non partecipante nemmeno alla prossima edizione; Paris Basketball e Hapoel Tel Aviv, uniche dotate ancora di licenza annuale in quanto reduci da recenti vittorie in EuroCup; Monaco, Virtus Segafredo Bologna, Stella Rossa, Partizan e Valencia, a cui è stata proposta una licenza triennale dal board; Dubai Basketball, eccezione geografica e regolamentare a qualsiasi precedente della competizione, in quanto rookie ma dotata (secondo quanto anticipato da BasketNews) di una licenza quinquennale.

Queste le parole rilasciate pubblicamente da EL: "Il Consiglio degli Azionisti della Euroleague Commercial Assets (ECA) si è riunito giovedì 29 maggio 2025 per deliberare su importanti iniziative strategiche volte a plasmare il futuro delle competizioni. Durante l’incontro, il Consiglio ha approvato la proposta di espansione della Turkish Airlines EuroLeague a 20 squadre a partire dalla stagione 2025–26. Tale proposta sarà sottoposta all’Assemblea Generale per la ratifica finale. Parallelamente, il Consiglio ha concordato di presentare una lista preliminare delle squadre partecipanti proposte, subordinata al completamento di tutte le formalità richieste. Il Consiglio ha inoltre avviato discussioni preliminari su ulteriori possibili scenari di espansione per le stagioni successive al 2025–26. Ulteriori informazioni saranno rese pubbliche non appena disponibili". Una di queste informazioni, anche se i rumors sono già circolati, sarà relativa al format del torneo.

Stando a quanto riportato su vari media internazionali, la struttura regular season andata&ritorno, play-in dal 7° al 10° posto, playoff con serie al meglio delle 5 gare e Final 4 (con probabile eliminazione della finalina 3°/4° posto) rimarrà intatta. Unica differenza, non da poco, il passaggio da 34 a 38 gare di stagione regolare: lo scontro diplomatico FIBA-Eurolega, dopo una stagione di "tregua", è destinato a ripartire, quando ci saranno gare di EL in contemporanea con quelle di qualificazione ai prossimi tornei estivi per nazionali per le finestre individuate a novembre 2025 e febbraio 2026.

È complicato immaginarsi, ad oggi, Milano e Bologna coinvolte sino all'ultimo weekend di maggio in Eurolega, ma il conto del totale massimo di partite che biancorossi e bianconeri potrebbero disputare nell'arco dell'intera annata fa spavento. 2 partite di Supercoppa, 3 di Coppa Italia, 30 di stagione regolare di LBA, tra le 9 e le 15 di playoff di Serie A, 38 di regular season di Eurolega, 2 di play-in, tra le 3 e le 5 di playoff, 1 o 2 di Final 4: da fine settembre 2025 a giugno 2026 si potrebbero vedere 97 (!) partite di Scarpette Rosse o Vu Nere.

Considerando le 111 gare che una franchigia NBA potrebbe disputare nel caso in cui arrivasse in finale nella NBA Cup e arrivasse ogni volta a gara-7 nelle serie playoff sino alle Finals, il paragone tra Stati Uniti ed Europa regge: che la direzione scelta da Eurolega per scongiurare l'arrivo della National Bsketball Association in Europa sia quella di assomigliare il più possibile a lei, nonostante un contesto storico e logistico completamente diverso?