L'azzurro nella bufera dopo la frase pronunciata all'esordio al China Open contro Mpetshi Perricard
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"Cari tifosi cinesi. Vorrei scusarmi sinceramente per quello che ho detto ieri, in preda alla frustrazione, durante la mia partita". Attraverso i social arrivano le scuse di Lorenzo Musetti, finito nella bufera e accusato di razzismo perché durante il match d'esordio nel China Open contro il francese Mpetshi Perricard, aveva imprecato in italiano: "Tossiscono sempre 'sti caz... di cinesi. Tossiscono ogni 3 secondi". "Le mie parole erano rivolte solo ad alcuni spettatori che tossivano ripetutamente e disturbavano il gioco. Non erano in alcun modo rivolte al popolo cinese - ha scritto l'azzurro su Instagram - È successo in un momento di stress e tensione al secondo tie-break, ma questa non è una scusa. Mi rendo conto che il modo in cui mi sono espresso è stato sbagliato e inappropriato, e ha ferito i sentimenti di molti tifosi cinesi. Me ne pento profondamente e provo profondo rimorso. Ho sempre ammirato il popolo cinese e apprezzo molto giocare nel vostro Paese. Torno in Cina dal 2018 e mi sento sempre molto benvenuto. Sono grato per l'incredibile supporto che ricevo costantemente e per i tanti tifosi che ho in Cina. Ancora una volta, mi dispiace davvero tanto. Vi rispetto profondamente, mi sento a casa qui e apprezzo il calore e la gentilezza che ho sempre ricevuto da voi".