Per il secondo capitolo della Battaglia dei Sessi sono stati pensati accorgimenti ad hoc per equilibrare la sfida
di RedazioneOrmai ci siamo. Manca sempre meno alla Battaglia dei Sessi 2.0: dopo la storica vittoria di Bille Jean King su Bobby Rigss nel 1973, il 28 dicembre alle ore 17 italiane toccherà ad Aryna Sabalenka difendere il tennis femminile al cospetto di Nick Kyrgios. L'australiano e la bielorussa si affronteranno al meglio dei tre set, come accadde nel primo episodio della "Battle of Sexes", ma con un regolamento ad hoc: per equilibrare la sfida infatti non verranno adottate le regole canoniche che siamo abituati a vedere in una partita di tennis.
A partire dal campo: il lato occupato dalla numero 1 del ranking Wta sarà più piccolo del 9%. Una scelta nata da un dato oggettivo: secondo studi scientifici le donne si muoverebbero il 9% più lentamente rispetto agli uomini. Di conseguenza anche i rettangoli del servizio saranno ridotti in proporzione alle dimensioni della metà campo occupata da Sabalenka.
Legato al servizio c'è anche l'altro accorgimento che gli organizzatori di questa Battaglia dei Sessi 2.0 hanno pensato per equilibrare la sfida: Nick Kyrgios potrà servire solo la prima. In caso di errore non ci sarà una seconda possibilità (come invece accade solitamente nel tennis) e il punto verrà vinto da Sabalenka.