TENNIS

Carlos Alcaraz punta Jannik Sinner: eventuale sorpasso soltanto dopo Montreal

Il 22enne altoatesino dovrà porre grande attenzione ai tornei nordamericani in programma dopo le Olimpiadi, avendo però l'opportunità di compiere l'immediato controsorpasso

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Dopo aver firmato la storia del tennis italiano e mondiale, Jannik Sinner è già alle prese con il futuro, soprattutto in vista della stagione sull'erba. La vittoria al Roland Garros di Carlos Alcaraz ha dato uno scossone alla classifica ATP superando il serbo Novak Djokovic e tornando al secondo posto alle spalle proprio del 22enne di Sesto Pusteria. Un sorpasso che rappresenta un passaggio fondamentale per il tennis che avanza e che mette ulteriormente pepe al duello fra Alcaraz e Sinner con lo spagnolo deciso a riprendersi la vetta della graduatoria.

Vedi anche Giorno storico per il tennis italiano: Sinner è ufficialmente il nuovo numero 1 al mondo Tennis Giorno storico per il tennis italiano: Sinner è ufficialmente il nuovo numero 1 al mondo Guardando i risultati dello scorso anno, chi è sfavorito è l'iberico che deve difendere sull'erba le vittorie nell'ATP 500 del Queen's e di Wimbledon che rappresenta un bottino di 2500 punti, a differenza dell'altoatesino che deve scalare i 90 punti dell'ATP 500 di Halle e i 720 dello Slam londinese per un totale di 810 punti. Potenzialmente il vantaggio di Sinner su Alcaraz è quindi di 945 lunghezze, una distanza troppo ampia per andarlo a prendere anche qualora l'avventura del bolzanino dovesse fermarsi nei primi due turni di Wimbledon. 

Nel migliore delle ipotesi il cambio della guardia potrebbe quindi accadere dopo le Olimpiadi quando andrà in scena il Masters 1000 di Montreal dove Sinner dovrà difendere il titolo e di conseguenza 1000 punti, mentre Alcaraz avrà in dote solo i 180 punti dei quarti di finale del 2023. Qualora andassero in scena varie combinazioni, l'aggancio arriverebbe in Canada, anche se poco dopo la situazione sarebbe invertirsi a Cincinnati con l'allievo di Darren Cahill e Simone Vagnozzi che dodici mesi fa venne eliminato al primo turno dal serbo Dusan Lajovic portandosi a casa solo 10 punti a differenza dei 600 del murciano che arrivò sino alla finale.

Vedi anche Roland Garros: Alcaraz è il nuovo re di Parigi, Zverev si arrende in finale Tennis Roland Garros: Alcaraz è il nuovo re di Parigi, Zverev si arrende in finale Le vere possibilità di sorpasso sono riposte nei tornei asiatici di fine stagione e alle ATP Finals dove Sinner dimostrò al mondo il suo valore, mentre agli US Open non andò oltre gli ottavi con tanto di 180 punti a differenza dei 720 dell'avversario. Motivo per cui il fuoriclasse tricolore dovrebbe andar tranquillo sino a fine stagione, avendo piuttosto grande spazio per allungare ulteriormente e puntare a chiudere il 2024 da leader. 

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