L'americano ex numero uno del mondo sulla separazione tra l'altoatesino e preparatore atletico e fisioterapista e prima con coach Piatti: "Il suo approccio mi piace"
"Sinner ha l’aspetto di un gatto calmo e docile, ma è un assassino a sangue freddo". Dichiarazioni shock quelle che arrivano dall'ex numero uno del tennis mondiale Jim Courier. "Non sappiamo esattamente cosa sia avvenuto e forse non lo sapremo mai - ha detto a Tennis Channel l'americano, due volte vincitore degli Australian Open e del Roland Garros, a proposito del licenziamento a sorpresa del preparatore atletico Marco Panichi e il fisioterapista Ulises Badio alla vigilia di Wimbledon - ma il sospetto è che Jannik si sia arrabbiato per qualcosa e abbia deciso di andare avanti senza di loro".
Courier non si è fermato qui e ha usato parole ancora più forti parlando della separazione tra il numero uno del mondo e l'ex coach Riccardo Piatti: "Ha licenziato Riccardo qualche anno fa, nonostante fosse come un padre per lui. Dopo aver perso contro Tsitsipas agli Australian Open 2022, ha capito che doveva cambiare qualcosa per diventare più completo. Sentiva di essere indietro ed è per questo che ha preso Simone Vagnozzi, a cui si è aggiunto Darren Cahill. Adesso Sinner è il migliore al mondo e non si fa problemi a gestire i suoi affari come un malavitoso. In un certo senso mi piace il suo approccio".