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Un circuito pazzesco: CRAZY SkySnow Italy Cup, sfide... all'arma bianca!

Dopo quello NORTEC/SCARPA, parte sull'Appennino Tosco-Emiliano anche il circuito federale di corse sui sentieri innevati

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Un circuito pazzesco: CRAZY SkySnow Italy Cup, sfide... all'arma bianca! - foto 1
© Stefano Jeantet

 

Gli skyrunners “invernali” sono già in azione da qualche settimana ma è da questo weekend che la stagione delle skysnow innesta le marce alte con il debutto stagionale di Crazy SkySnow Italy Cup 2023, il circuito di gare sui sentieri (e non solo) innevati “targato” FISky, al quale la Federazione Italiana Skyrunning assegna il compito di promuovere questa disciplina ancora giovane sull'intero territorio nazionale e selezionare gli atleti per le Squadre Nazionali della disciplina più tecnica tra quelle che si svolgono in montagna. La prima delle quattro tappe che compongono il circuito federale è in programma domenica 5 febbraio, se vogliano un po’… inconsuetamente sull’Appennino Tosco-Emiliano, in occasione della Schia-Monte Caio, in provincia di Parma.

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© FISky

Gli organizzatori dell’evento ambientato dalla piccola stazione di sport invernali di Schia, frazione di Tizzano Val Parma propongono due distanze fisiche e veloci: quella principale da 10,800 chilometri per 800 metri di dislivello positivo (valida appunto per la Coppa Italia FISky) e quella d’ingresso, appena più breve (da 6,200 chilometri/390 metri D+) e nobilitata dalla validità del titolo regionale SkySnow in prova unica. Ad imporsi l’anno scorso nella gara-clou (andata in scena su terreno poco innevato) erano stati il capitano della Nazionale Daniele Cappelletti e la sua collega azzurra Chiara Giovando, all'epoca entrambi reduci dai Mondiali Skysnow spagnoli di Sierra Nevada.

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© Schia Monte Caio

Quello di Schia-Monte Caio è il primo dei quattro appuntamenti che compongono il compatto ed impegnativo calendario del... pazzesco circuito sancito da FISky. Smarcata la prima tappa, i protagonisti della Coppa Italia faranno rotta verso nordovest per la ancora giovane ma già ambitissima Weissrunner by Franco Collè (e by night!) sulla pista intitolata a Leonardo David, nel comprensorio sciistico di Weissmatten. Il menu prevede in questo caso un itinerario adrenalinico (salita+discesa) da nove chilometri e settecento metri di dislivello positivo nel tardo pomeriggio di sabato 18 febbraio. Oltre che per Italy Cup, come già l’anno scorso la prova valdostana sarà prova unica per il Campionato Italiano SkySnow Classic (assoluto e di categoria).

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© Sauze Skysnow Race

Ancora Alpi Occidentali per la tappa che segna l’inizio del girone di ritorno, con la nuova Sauze Skysnow Run in programma tra poco più di un mese - sabato 4 marzo - a Sauze d’Oulx, in provincia di Torino. Si tratta della tappa più lunga del circuito in termini di sviluppo dell’itinerario, mentre il dislivello - per questo appuntamento ormai di fine inverno nel comprensorio Vialattea - è in linea che le due prove precedenti: ottocento metri. Per raggiungere la location del gran finale, gli aficionados del circuito federale e i candidati non dovranno fare molta strada. Si resta infatti in Piemonte per un’altra prova “giovane”, anzi nuova: Luse SkySnow Vertical nel comprensorio Domobianca Domodossola (in provincia di Verbania), appuntamento da “saluto al sole” (o meglio alla primavera!) di sabato 18 marzo. Prova valida anche e soprattutto per l'assegnazione del titolo tricolore SkySnow Vertical (Assoluto e di Categoria), non a caso sull’equazione distanza/dislivello da "tutto e subito" di tre chilometri e 650 metri di dislivello positivo: un carattere di… discontinuità rispetto ai tre episodi precedenti del circuito che però (al di là della titolazione tricolore vertical in prova unica) aggiunge valore e sostanza al ranking finale del circuito, rendendolo ancora più completo. 

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© Luse Skysnow Vertical

Alla sua conclusione, Crazy SkySnow Italy Cup avrà laureato i vincitori individuali delle categorie maschile e femminile, attribuendo il punteggio con il consueto sistema (100-88-78-72-68-66-64-62-60-58-56-54-52-50 fino al singolo punto dalla quarantesima posizione in poi), considerando per il computo finale i punteggi ottenuti in tutte e quattro le gare. I primi tre classificati di entrambe le categorie saranno tenuti a presenziare alla cerimonia finale di premiazione, pena la mancata attribuzione dei premi gara. Il montepremi messo in palio da FISky per i primi tre classificati della classifica generale (maschile e femminile) di Crazy Skysnow Italy Cup è di tremila euro. 

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© Stefano Jeantet

Al termine della stagione invernale, top runners ed amatori avranno giusto il tempo di riporre i ramponcini perché sarà subito tempo di focalizzarsi sulla primavera e sull'estate. In un certo senso infatti Crazy Skysnow Italy Cup fa da apripista ai due circuiti estivi della Federazione Italiana Skyrunning, anch'essi supportati dal noto brand di abbigliamento outdoor valtellinese. CRAZY Skyrunning Italy Cup scatta infatti il Trofeo Dario&Willy di Valmadrera (LC) nella sua classica data del 1. maggio. Poco meno di due settimane più tardi sarà invece la volata di CRAZY Vertical Italy Cup, al via sabato 13 maggio dal durissimo doppio chilometro "only up" di Monte Zerbion Vertical a Châtillon, alle porte della Valle d'Aosta).

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© Schia Monte Caio

 

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