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VERSO MILAN-SASSUOLO

Milan, parola ad Allegri: conferenza alle 14 verso il match col Sassuolo

I rossoneri sfidano gli emiliani con un attacco in emergenza e con qualche dubbio anche in mezzo al campo

di Daniele Pezzini
13 Dic 2025 - 14:13

È la vigilia di Milan-Sassuolo, ultimo match di campionato per i rossoneri prima di volare in Arabia Saudita per la SupercoppaMax Allegri ha presentato in conferenza stampa la sfida ai neroverdi di Grosso, decisiva per rimanere in vetta alla classifica senza pensare ai risultati di Napoli e Inter.

L'allenatore livornese è partito analizzando il complicato rapporto della sua squadra con i match contro le neopromosse (sconfitta interna con la Cremonese e pareggio interno col Pisa, ndr): "Domani cerchiamo di invertire questa rotta, i numeri non sono a nostro favore. Il Sassuolo è una bella squadra, ha un'ottima posizione in classifica. È una di quelle squadre con cui le partite non finiscono mai. Ha molto più equilibrio di quanto ne aveva a inizio stagione. Sarà una partita da giocare con grande rispetto e ordine".

Poi il discorso si è spostato sul momento di Pulisic e sulle condizioni degli infortunati: "Christian ha ancora margini di crescita. È un ragazzo che nella vita privata è molto schivo, ma in campo si trasforma: è diabolico quando è davanti la porta. Deve ancora trovare la condizione migliore. È migliorata molto la condizione fisica di Nkunku, a Torino ha fatto una bellissima partita nel secondo tempo. Leao non ci sarà domani, ma recupererà per la partita du Supercoppa. Fofana ha recuperato ma lo lascio a casa perché non ha fatto nessun allenamento. Athekame è convocato, Gimenez sta lavorando e speriamo di averlo nel più breve tempo possibile".

Allegri ha poi parlato più in generale del momento della squadra e di come si sta approcciando alle ultime partite: "In una stagione ci sono varie fasi. All'inizio partivamo bene e cominciavamo il secondo tempo facendoci il segno della croce. Ora si è capovolta la situazione. Dobbiamo raggiungere un equilibrio per avere sempre l'approccio giusto. A Torino è stato fatto un bel secondo tempo, però nel primo quarto d'ora abbiamo subito due gol che ci potevano costare i tre punti. Col Sassuolo speriamo di non prendere gol. Domani è la prima volta che giochiamo alle 12.30... La priorità nostra è di affrontare il Sassuolo con grande ordine, perché le partite durano 100 minuti. Giochiamo contro una squadra che può fare gol in qualunque momento: la fase difensiva dovrà essere molto, molto buona per non dargli la possibilità di esaltare le loro caratteristiche sugli esterni. Volpato e Laurienté nell'uno contro uno e nell'attacco alla profondità sono molto bravi. Sarà una partita complica che va portata a casa. Poi dobbiamo affrontare un viaggio in Arabia. Un conto è andarci con tre punti, un altro con una sconfitta...".