La tedesca si è imposta con ventiquattro centesimi sull'americana Vonn e ventinove sulla bergamasca. Sofia: "Bene, ma voglio vincere"
di Marco CangelliDopo aver celebrato la vittoria di Lindsey Vonn, la Coppa del Mondo di sci alpino passa il testimone a una giovane come Emma Aicher. La 22enne tedesca si è imposta nella seconda discesa di St. Moritz raccogliendo idealmente l'eredità dalla fuoriclasse americana, seconda a ventiquattro centesimi. Primo podio stagionale e qualche rammarico per Sofia Goggia che deve accontentarsi del terzo posto a ventinove centesimi nonostante una prova coraggiosa.
Imbattibile Aicher che ha ribaltato la situazione rispetto alla prima discesa e ha realizzato di fatto la prova perfetta. La giovane tedesca non ha soltanto guadagnato nella parte di scorrimento che a lei si addice, ma ha soprattutto pennellato le curve principali rimanendo alta nella traversa ed evitando di dove fare correzioni. Quell'aspetto è diventato decisivo al fine del risultato presentandosi davanti in vista dell'arrivo e tagliando il traguardo in 1'30"50.
Ancora una volta in grande forma Lindsey Vonn che ha però avuto qualche incertezza in più rispetto al giorno precedente, ma riuscendo comunque ad allungare in classifica di specialità. La 41enne americana ha faticato ancora una volta all'uscita del cancelletto, ma non appena è entrata nella parte più tecnica, ha sfoderato tutta la propria classe ritrovandosi su uno sci all'atterraggio. La statunitense ha recuperato, ma non è stata precisissima sulla traversa fermandosi così a ventiquattro centesimi da Aicher.
Gara all'arrembaggio per Sofia Goggia che ha mostrato subito un atteggiamento diverso rispetto al giorno precedente nel tratto di scorrimento dove ha preso velocità mettendosi in posizione a uovo. La 33enne di Astino ha però rischiato il tutto per tutto entrando nella parte più tecnica dove ha subito alcuni sbilanciamenti complice le difficoltà a tenere lo sci esterno aderente al terreno. Per questo motivo la finanziera orobica è andata larga sulla traversa, non perdendo però terreno e riuscendosi a presentare rapida sul salto finale e concludendo così con ventinove centesimi da Aicher.
Ottima prova per Laura Pirovano che, dopo aver patito ancora una volta il tratto alto, ha guadagnato velocità nella parte centrale passando davanti alle avversarie. La 28enne trentina però ha rischiato nella traversa dove ha faticato a rimanere agganciata al terreno, gestendo però le ondulazioni e riuscendo a guadagnare qualcosa nuovamente in vista dei salti finali. L'azzurra ha così concluso in sesta posizione a settantasei centesimi dalla leader.
SOFIA GOGGIA: "BELLO IL PODIO CON VONN, MA VOGLIAMO VINCERE"
“Sono contenta per come ho sciato e per l’atteggiamento, avevo più confidenza nelle gambe. Peccato per la lunga curva verso destra nel finale, sono entrata veloce ma non sono riuscita ad invertire bene. Mi sono ritrovata bassissima: sono comunque soddisfatta della prestazione e del podio. Mi fa piacere essere così migliorata: è stata una prova solida. La gara di ieri mi è servita anche per ritrovare fiducia dopo diverse settimane in cui non mi allenavo in discesa. Negli ultimi due mesi in pratica ho potuto fare solo gigante, viste che le condizioni in Nord America non consentivano di fare training in discesa. E’ una specialità che richiede molto e ogni giro che ho fatto qui e che farò nelle prossime giornate mi consentirà di costruire la mia sciata al top anche in questa disciplina Qui a St. Moritz ho avuto la possibilità di fare una bella prova mercoledì, giovedì ho preferito non spingere viste le condizioni. Tra ieri e oggi si sono già visti miglioramenti: serviva rodaggio”, ha detto Goggia: Sul podio diviso con Lindsey Vonn: “E’ sempre bello vedere in gara Lindsey Vonn: una campionessa del genere aiuta tutti noi ad alzare l’asticella, è uno stimolo in più. L’anno scorso ad ottobre si vociferava del rientro di Lindsey, l’ho chiamata e le ho detto che sarebbe stato un sogno tornare sul podio insieme. Mi ha detto di tenercelo come obiettivo e oggi ci siamo arrivate. E’ bello essere sul podio insieme, ma entrambe vogliamo vincere”.