La quarta edizione è in programma a pochi giorni dal prossimo Natale
di Stefano Gatti© Blackstones Ufficio Stampa
Avete mai corso una gara trail nella quale il requisito principale per staccare il pettorale (letteralmente!) è poter contare su almeno un DNF (Did Not Finish, un ritiro insomma) e meglio ancora due o tre nel corso della stagione, il cui "terzo tempo" di fatto inizia già nel corso del primo o del secondo, vale a dire già in pieno impegno agonistico? I trailrunners più appassionati - specialmente quelli che gravitano nel Nordest del nostro Paese - avranno già capito di cosa stiamo parlando. Per tutti gli altri il messaggio è il seguente: drizzate occhi e orecchie perché abbiamo qualcosa per voi. Stiamo parlando della quarta edizione di Blackstones, il trail unico nel suo genere organizzato dai Malmaturi, un gruppo di runners molto particolari che - fin dal nome che si sono dati - dichiarano fin dal subito le loro "intenzioni".
© Blackstones Ufficio Stampa
Attenzione però: non si tratta semplicemente di un evento goliardico ma di qualcosa di diverso, di più e… oltre. L’appuntamento con Blackstones 2025 Lago d’Iseo Edition (più avanti vi spieghiamo la genesi del nome dell'evento stesso) è fissato per domenica 21 dicembre (a quattro giorni - anzi quattro passi - da Natale) sulle Prealpi Bresciane. Due le distanze proposte: 23 chilometri per 1200 metri D+ e 15 chilometri con dislivello dimezzato rispetto al programma… completo. Campo base dell’evento - che per la prima volta si spinge oltre i confini del Veneto - è il paese di Brione, in provincia di Brescia e per la precisione il suo centro sportivo. L’invito dei Malmaturi (e naturalmente quello di Sportmediaset.it) è di venire a Brione tra un mese esatto a partire da oggi, anche solo per dare un’occhiata in chiave 2025. Eh sì perché le gare di Blackstones 2025 sono andate sold-out intorno alla metà di novembre. Almeno però un’idea ve la potrete fare… e magari anche un brindisi al prossimo anno e alla prossima Blackstones. A proposito: un nome azzeccato che - con tutto il rispetto per le proporzioni e la leggerezza del caso - fa tanto Hardrock, Leadville oppure Western States…! Andiamo però con ordine, partendo dall’inizio, anzi dalle origini.
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I MALMATURI
I Malmaturi sono innanzitutto un gruppo di runners della Valpolicella nato nel 2020 in epoca COVID. Il nome é l'italianizzazione del termine “malmauri” che nel dialetto veronese definisce persone poco mature, acerbe o ignoranti. È stato Alessandro Crestanini a creare le pagine social dei Malmaturi. Il suo socio Alvaro Canton é arrivato solo successivamente dopo aver conosciuto il gruppo, sposandone subito la filosofia. La corsa, che sia in montagna o su strada, é uno sport di resistenza e quindi di sofferenza e il gruppo cerca di sdrammatizzare questo aspetto. Nel mondo di oggi, caratterizzato dai social che spingono la gente a spettacolizzare e a idealizzare tutto, i Malmaturi si propongono come gli antieroi, raccontando sconfitte e disavventure nel modo più semplice e diretto possibile: i meme. I contenuti sono perlopiù autobiografici, le ispirazioni di ciò che viene pubblicato sono state prima di tutto vissute in prima persona. Diventa facile trovare sempre nuovi argomenti, sottraendosi all’obbligo del politically correct e usando il linguaggio del runner comune, ovvero del novantanove per cento di coloro che corrono, divertendosi talvolta a prendere scherzosamente in giro anche gli atleti élite così come i "filosofi" dello sport (chi a vari livelli insomma si prende un po’ troppo sul serio), puntando ad una pratica sportiva che sia prima di tutto genuino e spontanea. Senza tanti fronzoli, spettacolarità o seriosità. Ed è stato proprio questa modalità scanzonata e irriverente a catturare l’interesse di noi di Sportmediaset. L’invito da parte della doppia A (Alessandro e Alvaro) ai loro seguaci è quello di “taggarli” nelle loro disavventure sportiveggianti, dando manforte nella diffusione del loro pensiero, contro la deriva fin troppo seriosa del running: quello amatoriale, s’intende.
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I BLACKSTONES
I Blackstones sono una gara non competitiva che prende il nome da “Sassimori”, un sentiero non particolarmente memorabile e poco allenante della ValChiampo (provincia di Vicenza). Da lì è nata nel 2022 l’idea di creare un evento che rispecchiasse la filosofia dei MalMaturi, al quale si può partecipare solamente se si sono collezionati ritiri (DNF) o rovesci di fortuna della più varia natura varie durante l’anno sportivo. L’evento Blackstones risarcisce e premia gli ultimi, chi si perde, chi si fa male, quelli un po’ folli: quella parte del popolo dei runner che non conosce la luce dei riflettori.
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LA STORIA
La prima edizione (nel 2022 appunto) si è svolta in casa dei Malmaturi a Chiampo, sui Sassimori, grazie all’aiuto del locale Durona Team. Poco meno di un centinaio di partecipanti, con diversi toprunners del vicentino che si sono prestati nel correre questa prima edizione. La seconda (nel 2023) si è svolta ancora su terreno “amico” in Valpolicella (zona d’origine dei Malmaturi, come abbiamo visto), ancora una volta con un centinaio di runners a raduno per per correre e dare il peggio di sé. La novità del secondo episodio dei Blackstones è stata l’introduzione della lotteria, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza alla Lega Italiana per la Fibrosi Cistica Veneto. La terza e più recente, nel 2024, si è svolta ancora una volta nella regione d’origine, sui Colli Euganei, grazie alla collaborazione dei GP Turristi Montegrotto. Le iscrizioni sono andate sold out in meno di ventiquattro ore, con poco più di cento iscritti. A sostenere l’evento sono stati in questa occasione Salomon e - a livello mediatico - Spirito Trail. La donazionea benefico di Lega Italiana per la Fibrosi Cistica ha toccato in questo caso quota mille euro.
Negli anni la fama dei Blackstones è andata via via diffondendosi nel popolo del trailrunning, anche tra professionisti e gli ambassador dei più affermati brand sportivi. Tanto che non è raro oggi - specialmente nelle chiacchiere del dopogara - ascoltare affranti runners reduci da una gara andata storta dichiarare “Mi sono qualificato per i Blackstones!”
© Trail dello Specchio Ufficio Stampa
Dopo tre edizioni in Veneto però i tempi erano finalmente maturi (anzi, Malmaturi!) per un ampliamento di orizzonti. La quarta edizione - in programma domenica 21 dicembre sul Lago d’Iseo in collaborazione con il Trail dello Specchio che si svolge in primavera ma ha anche una Christmas Edition - sconfina così in Lombardia. L’intenzione degli organizzatori è quella di alzare notevolmente l’asticella, grazie al sostegno di sponsor tecnici come NNormal e Decathlon e NNormal, nonché a quello di numerose attività locali che daranno il loro contributo per rendere la giornata memorabile per un numero molto più alto di partecipanti rispetto al canonico centinaio del recente passato: trecentocinquanta/quattrocento. Tra i toprunners previsti al via da diversi parti d’Italia anche la leggenda vivente Marco Olmo.
© Trail dello Specchio Ufficio Stampa
TUTTO QUANTO FA... BLACKSTONES
Della locandina di Blackstones 2025 fanno parte servizi che ormai buona parte delle gare “normali” offrono ma non sempre nella stagione fredda, tantomeno con i risvolti “fuori ordinanza” dell’evento dei Malmaturi: colazione e pranzo con diverse offerte per accontentare tutti (anche i vegani), una sessione di yoga e una grande festa finale con DJ set e karaoke. L’appuntamento è fissato al centro sportivo di Via San Zenone 20 a Brione, a partire dalle 07.30 di domenica 21 dicembre. Anche i ristori lungo il percorso saranno (e come potrebbe essere diversamente) del tutto anticonvenzionali: gin tonic e birra a pochi euro, tanto per dire. A livello sportivo (lo abbiamo lasciato per ultimo in omaggio alla filosofia Malmaturi ma non bisogno dimenticare che si corre, si suda e si fa fatica come e più che in tante altre gare), Blackstones 2025 si articola su due distanze da ventitré e da quindici chilometri. La partenza ufficiale è alle ore 09.00 (libera dalle 08.30), con un tempo di gara stimato per i primi di tre ore: arrivi quindi ad iniziare da mezzogiorno o giù di lì, orario di apertura dello stand dei Malmaturi. La cerimonia delle premiazioni è in programma alle 14.00. Poi si inizia (anzi, si torna) a fare… sul serio: DJ set e karaoke a partire dalle 14.30, lotteria alle quattro del pomeriggio per chiudere in bellezza, compagnia e sazietà.