SKY E TRAILRUNNING

Classica di primavera e supertest per gli appuntamenti estivi a fil di cielo: è la Sky del Canto 2021  

Rinvio a metà maggio e diverse novità nel programma del tradizionale appuntamento sui sentieri del monte isolato alle porte della Pianura Padana.

di
  • A
  • A
  • A

Anche la Sky del Canto fa di necessità virtù. Con l’obiettivo di evitare la cancellazione della prova per il secondo anno consecutivo, gli organizzatori di Carvico Skyrunning hanno rinviato al prossimo 16 maggio l’appuntamento con la classica d’inizio primavera, tradizionalmente in  calendario alla fine di marzo lungo i muscolari sentieri del Canto, uno dei “monti isolati” delle Prealpi Orobie, vero e proprio avamposto della montagna lombarda e – in questo caso – antipasto agonistico dei grandi eventi sky (e trail) della prossima estate. 

Il percorso potrebbe risultare ancora più attraente, con la folta vegetazione che lo ricopre nel pieno del vigore e comunque in un certo senso… inedito, nella sua collocazione di primavera inoltrata, sei settimane dopo quella originale ed a poco più di un mese dal debutto dell’estate: insomma, una sfida tutta nuova! La skyrace che si correrà domenica 16 maggio 2021 affronterà distanze e tracciati inediti entro i confini del comune di Carvico. Diciassette chilometri di sviluppo con un dislivello in salita di 1100 metri. Partenza dal parco Serraglio ma dal lato opposto rispetto al solito, al parcheggio degli Alpini, per dare modo agli atleti di “radunarsi” in uno spazio più ampio, che rende possibile il distanziamento imposto dai tempi che… corrono (tanto per restare in tema).

Pronti via, subito a fare dislivello sui sentieri, le mulattiere, i single track e gli sterrati del solitario promontorio affacciato sulla pianura bergamasca, a un passo dal capoluogo orobico. Un piccolo capolavoro, quello fatto quest’anno da Carvico Skyrunning e dal suo leader Alessandro Chiappa: dare forma a una gara che con elasticità cambia le sue caratteristiche (ma non le sue carateristiche essenziali!) per adattarsi ai difficili tempi della pandemia in corso e garantire il massimo della sicurezza sanitaria.

Ogni cambiamento relativo alla gara è stato ragionato nel dettaglio per cercare di allestire l’evento a tutti i costi nonostante gli ostacoli, in ottica Covid e ripartenza. Molto ragionata anche la tempistica delle iscrizioni, che si apriranno martedì 7 aprile sul portale picosport.net. Per tutto il mese di aprile la tariffa rimarrà bloccata a 20 euro, per poi passare a 25 dall’inizio di maggio, con chiusura il mercoledì antecedente la prova. Da ricordare che, come conferma il comitato organizzatore - nell’elenco pettorali verranno automaticamente inseriti i preiscritti della scorsa edizione, poi cancellata.

La Sky del Canto scatterà alle ore nove di domenica 16 maggio, con partenze da cento atleti alla volta. Due i ristori - esclusivamente idrici -, pertanto si consiglia vivamente (tenendo conto della stagione) di portare con sé uno zaino con riserva idrica. Perché solo due ristori? Per evitare il più possibile i contatti. Conclusa la gara, verrà consegnato il premio finisher: una maglia intima tecnica griffata Oxyburn ed un “lunch box” contenente panino, birra e bibita. Chi lo vorrà, ma al di fuori di quanto concerne le responsabilità dell’organizzazione, potrà sostare a mangiare all’interno del parco. E le premiazioni? Verranno effettuate con rapidità all’arrivo di ciascun atleta.

Ed ora ecco le ciliegine sulla torta di questa special edition che, pur con il percorso rivoluzionato, conserva l’impronta di una vera skyrace, con salite vertiginose e discese impegnative. Per cominciare, la gara sarà valida come prova unica di campionato italiano di skyrunning per società sotto l’egida di Csen Outdoor. Last but not least, il comitato organizzatore ha voluto creare un’accoppiata vincente, affiancando alla gara “only human” una con partecipazione canina. Sullo stesso tracciato della gara tradizionale, con start alle ore 9.15 andrà infatti in scena la “Dog Trail Sky del Canto”, gara in coppia cane e padrone, facente parte del circuito Dog Trail Italy. Carvico Skyrunning ha dunque pensato anche agli amici a quattro zampe, fedeli e inseparabili compagni di allenamento dei runner amanti della natura. Per essere ammessi alla kermesse gli animali dovranno, fra le altre cose, essere muniti di microchip e avere un’età compresa fra i 15 mesi e i dieci anni .

“Noi stringiamo i denti e ci facciamo in quattro per realizzare la Sky” concludono gli organizzatori. Non resta che segnarsi la data sul calendario e sognare i sentieri del monte Canto, così desiderati dopo un lungo anno di stop. Ulteriori informazioni sul sito skydelcanto2.it.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments