Azzurri sempre avanti trascinati da un super Fontecchio, autore di ben 39 punti. Espulso il ct Pozzecco. Ora Spagna e Cipro
L'Italia centra la seconda vittoria a Eurobasket 2025: dopo la Georgia, gli Azzurri battono anche la Bosnia, avvicinandosi agli ottavi di finale. A Limassol finisce 96-79 per la formazione di Pozzecco (espulso nel corso del match per proteste), che è avanti 44-40 all'intervallo lungo e scappa via nella ripresa trascinata da un super Simone Fontecchio con ben 39 punti. Restano ora due partite: contro la Spagna campione in carica e i padroni di casa di Cipro.
LA PARTITA
Grazie a un Simone Fontecchio formato Nba, l'Italia vince 96-79 contro la Bosnia e ottiene il suo secondo successo nel girone di Eurobasket 2025. Un risultato fondamentale, perché avvicina gli Azzurri agli ottavi: saranno decisive le partite con Spagna e Cipro. La partita è in equilibrio per metà gara: la formazione di Pozzecco è avanti di un solo punto dopo 10 minuti (22-21) e solo a +4 (44-40) all'intervallo lungo del match di Limassol. La partita torna persino in equilibrio (54-54), poi il primo allungo importante dell'Italia, che piazza un 12-2 di parziale e si porta sul 66-58. Il terzo quarto si chiude sul 72-61 per gli Azzurri, che iniziano a prendere il largo.
La situazione sembra migliorare ulteriormente nel corso dell'ultimo periodo, visto il +15 (79-64) grazie a Momo Diouf. Poi, però, l'attacco si inceppa, la Bosnia risale trascinata da Alibegovic e Nurkic e si riporta persino sul -5 (82-77). A rimettere tutto a posto ci pensa il naturalizzato Darius Thompson (gioco da 3 punti per l'85-77) e Simone Fontecchio, che chiuderà con numeri clamorosi: 39 punti (prestazione vicina alla top 10 di sempre di Eurobasket, a quota 43). Proprio una sua tripla certifica il 96-79 finale, risultato importante anche per la differenza canestri, un potenziale fattore in fase di qualificazione. Bene anche Thompson e Spissu a quota 14, mentre alla Bosnia non bastano i 21 di Nurkic, i 13 di Roberson e i 12 di Alibegovic. Ora la complicata sfida alla Spagna detentrice del titolo, poi i padroni di casa di Cipro: due match che decideranno se l'Italia sarà tra le migliori 16 d'Europa.