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De Laurentiis-Conte, vertice di quasi 4 ore: incontro interlocutorio, le parti prendono tempo

Nessuna decisione è stata presa nel confronto tra presidente e tecnico, alla presenza dell'ad Chiavelli e del ds Manna

27 Mag 2025 - 17:35

Napoli vive ore di emozioni indescrivibili dopo la vittoria del quarto scudetto, ieri la grande parata in città per festeggiare il titolo con la propria gente, in mattinata la visita a Roma da Papa Leone XIV, e al termine l'atteso confronto tra il presidente Aurelio de Laurentiis e Antonio Conte. Al vertice nella residenza romana del patron azzurro, durato tre ore e mezza, presenti anche il ds Giovanni Manna e l'ad Andrea Chiavelli. Il tecnico salentino è andato via in auto insieme alla moglie, salendo nei posti dietro con Manna. In macchina anche il figlio di AdL, Edoardo. Si è trattato di un incontro interlocutorio, presidente e allenatore si sono presi del tempo per riflettere. "Auguro a Conte di continuare a mietere successi nella sua vita professionale, è un uomo che lavora con dedizione e merita rispetto. Grazie Antonio", ha detto il presidente azzurro alla cena per festeggiare il titolo. 

De Laurentiis sa già delle intenzioni del tecnico di andare via (lo aspetta la Juve) e non è certo una novità visto che il gradimento per Massimiliano Allegri non risale certo alle ultime ore. Il patron azzurro comunque tenterà il tutto per tutto cercando di convincere Conte a sposare il suo progetto, come vorrebbero i giocatori che anche ieri hanno dichiarato la stima verso il tecnico.

In ogni caso la separazione non sarà traumatica, i rapporti umani sono forti, c'è profonda stima tra De Laurentiis e Conte e non si assisterà a una guerra spallettiana. Con ogni probabilità non ci sarà nemmeno un indennizzo economico a favore del Napoli. "Non obbligo nessuno, chi non sta bene in un ambiente deve cambiare aria", le parole del patron azzurro.

De Laurentiis intanto è tornato a parlare con Massimiliano Allegri, che stima da tempo. Vuole andare sul sicuro e non ripetere l'esperienza fatta scegliendo Rudi Garcia per sostituire il vincente Spalletti. Per l'allenatore toscano pronto un contratto biennale a 6 milioni all'anno più bonus anche se potrebbe esserci anche un'opzione unilaterale a favore del club per un terzo anno.

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