Nessuna decisione è stata presa nel confronto tra presidente e tecnico, alla presenza dell'ad Chiavelli e del ds Manna
Napoli vive ore di emozioni indescrivibili dopo la vittoria del quarto scudetto, ieri la grande parata in città per festeggiare il titolo con la propria gente, in mattinata la visita a Roma da Papa Leone XIV, e al termine l'atteso confronto tra il presidente Aurelio de Laurentiis e Antonio Conte. Al vertice nella residenza romana del patron azzurro, durato tre ore e mezza, presenti anche il ds Giovanni Manna e l'ad Andrea Chiavelli. Il tecnico salentino è andato via in auto insieme alla moglie, salendo nei posti dietro con Manna. In macchina anche il figlio di AdL, Edoardo. Si è trattato di un incontro interlocutorio, presidente e allenatore si sono presi del tempo per riflettere. "Auguro a Conte di continuare a mietere successi nella sua vita professionale, è un uomo che lavora con dedizione e merita rispetto. Grazie Antonio", ha detto il presidente azzurro alla cena per festeggiare il titolo.
De Laurentiis sa già delle intenzioni del tecnico di andare via (lo aspetta la Juve) e non è certo una novità visto che il gradimento per Massimiliano Allegri non risale certo alle ultime ore. Il patron azzurro comunque tenterà il tutto per tutto cercando di convincere Conte a sposare il suo progetto, come vorrebbero i giocatori che anche ieri hanno dichiarato la stima verso il tecnico.
In ogni caso la separazione non sarà traumatica, i rapporti umani sono forti, c'è profonda stima tra De Laurentiis e Conte e non si assisterà a una guerra spallettiana. Con ogni probabilità non ci sarà nemmeno un indennizzo economico a favore del Napoli. "Non obbligo nessuno, chi non sta bene in un ambiente deve cambiare aria", le parole del patron azzurro.
De Laurentiis intanto è tornato a parlare con Massimiliano Allegri, che stima da tempo. Vuole andare sul sicuro e non ripetere l'esperienza fatta scegliendo Rudi Garcia per sostituire il vincente Spalletti. Per l'allenatore toscano pronto un contratto biennale a 6 milioni all'anno più bonus anche se potrebbe esserci anche un'opzione unilaterale a favore del club per un terzo anno.