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Sul lungomare Caracciolo il popolo azzurro ha reso omaggio ai suoi eroi. De Laurentiis ha "annunciato" De Bruyne, Lukaku invece ha provato a blindare Conte, che intanto ha parlato di "entusiasmo unico"
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Dopo la conquista del quarto scudetto della sua storia e il trionfo al Maradona, il Napoli ha festeggiato con i suoi tifosi per le vie della città a bordo di due bus scoperti. Sul lungomare Caracciolo sono arrivati in massa oltre 200 mila sostenitori. Un bagno di folla per rendere omaggio alla squadra guidata da Antonio Conte e toccare da vicino l'entusiasmo di tutto il popolo azzurro. Di seguito la cronaca della parata e le dichiarazioni dei protagonisti.
Non nasconde la soddisfazione il prefetto di Napoli, Michele di Bari, al termine della sfilata sul lungomare dei due bus con a bordo i calciatori del Napoli acclamati da circa 200mila tifosi accorsi non solo dagli altri quartieri di Napoli ma anche dall'intera regione. "E' andato tutto bene perché dietro questo evento c'è stata una organizzazione delle varie istituzioni che ha funzionato", spiega il prefetto all'ANSA. Un lavoro intenso che ha visto impegnate centinaia e centinaia di uomini delle forze dell'ordine "alle quali va il mio sentito ringraziamento". Al termine di questo evento "posso dire che c'è stato un grande senso di responsabilità da parte dei cittadini. Qualche 'sbavatura' può esserci sempre ma è nella legge dei grandi numeri". "Napoli - per di Bari - ha dimostrato di essere una grande città, che sta vivendo un momento eccezionale, sotto diversi aspetti. A Napoli ho scoperto qualcosa di davvero unico: la voglia di fare, di mostrare sempre il lato migliore. Caratteristiche che sono proprie di una città che ha la vocazione ad essere capitale; la capitale del nostro Mezzogiorno". "Da questa sera si torna al lavoro - in verità non si è mai interrotto - e con l'impegno e con il metodo di sempre: quelli della concertazione e delle decisioni condivise con tutti i livelli istituzionali, sia centrali che locali. Avremo a breve altri appuntamenti ai quali arriveremo con la stessa precisione", conclude il prefetto.
Il pullman con a bordo i giocatori del Napoli è giunto al molo Luise, a seguire è poi arrivato il bus dello staff tecnico. La parata della festa scudetto si è dunque conclusa. Scesi dal pulmann, i calciatori sono risaliti sull'aliscafo che li aveva portati sul lungomare.
Dopo l'infortunio di Buongiorno a dicembre il centro della difesa è stato preso da Juan Jesus che ha disputato una stagione di alto profilo, contribuendo a rendere quella azzurra la porta meno battuta d'Europa: "L'unico rammarico che ho è che questa festa di oggi poteva essere la stessa due anni fa. Festeggiamo con un popolo meraviglioso". Sul rapporto con Conte: "L'ho ringraziato ieri per aver creduto in me. Ho risposto sul campo".
"Conte Rimane? Non lo so, sono dinamiche del mister e del presidente. Non entro in questi discorsi, ma guardate cosa abbiamo fatto insieme. Ora festeggiamo". Così, a bordo del bus scoperto durante la festa scudetto, capitan Di Lorenzo ha risposto a una domanda sul futuro del tecnico a Napoli. "Dopo 12 mesi posso dire che noi avevamo bisogno di #Conte. Ha fatto un lavoro incredibile - ha aggiunto -. Ci ha riportato a un livello altissimo, farlo in così poco tempo è stato assurdo".
Migliaia di tifosi azzurri sono riusciti a entrare nell'area 'protetta' del lungomare, e hanno circondato i bus scoperti con a bordo la squadra e lo staff, che avrebbero dovuto procedere lungo la strada sgombra. I due automezzi comunque proseguono la marcia, a passo d'uomo, mentre la folla esultante non ne ostacola il cammino.
Durante la parata scudetto, anche Giovanni Manna ha parlato del possibile arrivo di De Bruyne. "Diciamo che ci stiamo lavorando da tanto, stiamo vedendo il traguardo. Non vogliamo illudere nessuno, ma stiamo lavorando in quella direzione - ha detto il ds azzurro -. Speriamo di poter regalare ai nostri tifosi un nuovo calciatore perché anche la squadra se lo merita". Poi sul futuro del tecnico: "Conte rimane? Il mister è il numero uno, non ha rivali. Mai!".
Uno dei protagonisti dello scudetto del Napoli è Stanislav Lobotka, al secondo tricolore in azzurro: "Questo titolo è stato più difficile ed emozionante, l'altra volta abbiamo vinto un mese prima. Anche nei festeggiamenti è tutto diverso. Mi è spiaciuto non aver giocato il finale di campionato, ma l'importante è aver vinto come squadra. Sono molto felice per Gilmour, è anche un bravo ragazzo oltre che molto forte".
Antonio Conte è scatenato sul bus scoperto che sta raccogliendo gli applausi del popolo azzurro. La gioia del tecnico è incontenibile.
Tra i più estasiati dalla festa azzurra sul bus scoperto c'è Scott McTominay. "Mamma mia, è incredibile. La gente è pazzesca e mi piace festeggiare così - ha detto lo scozzese -. Non immaginavo una cosa del genere. Abbiamo lavorato duro e ci siamo sacrificati. Abbiamo vinto con la testa".
A bordo dei bus che stanno raccogliendo l'abbraccio della città sul lungomare di Napoli ha parlato anche Lele Oriali. "Non sono cosa farà il mister, mi auguro che si possa continuare qui con questa esperienza anche perché mi sono trovato molto bene, sia io che la mia famiglia - ha spiegato -. La speranza è quella di continuare. Se gliel'ho detto? Tutti i giorni". "Quella vissuta quest'anno a Napoli, ha detto Oriali, è "una delle esperienze più belle della mia vita calcistica. È un popolo impagabile, meritano tutto questo e altro - ha aggiunto -. Mi ha colpito il fatto di essere stato accolto con affetto e non potevo far altro che ripagare questo affetto e questa passione. Lo meritano tutto e spero che ci sia ancora la possibilità di regalargli ancora altre soddisfazioni".
A bordo del bus che sta infiammando il lungomare di Napoli, Romelu Lukaku prova a blindare Antonio Conte. "Il futuro del mister? Bisogna fare di tutto per fare rimanere Conte a Napoli. Rimane, rimane, lui sa già tutto...", ha detto ai microfoni di Rai2 il bomber azzurro. "Come ho già detto lui è il mio Phil Jackson e io sono il suo Shaquille O'Neal per lui. C’è amore, però cerca di spingermi al massimo al massimo per andare avanti - ha aggiunto -. Tutta la squadra l’ha seguito, abbiamo lavorato per crederci e l’abbiamo portato a casa"
"I conti devono stare sempre a posto, altrimenti diventa una attività farlocca, di imbrogli, noi siamo per le regole come nel cinema". Aurelio De Laurentiis nel giorno della festa scudetto ribadisce con forza la sua linea sugli equilibri di bilancio, parlando ai microfoni di RaiSport. Da uomo di cinema, quale titolo darebbe alla giornata? "Azzurro vincente". Il presidente stima oggi nelle strade di Napoli "un milione e mezzo di persone, c'è stato un grande sforzo delle forze dell'ordine e per organizzare un percorso del genere, un bravo e un grazie alle forze istituzionali".
"Gli allenatori hanno un contratto. Se vogliono rimanere noi siamo felicissimi di continuare con loro questo meraviglioso percorso". Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervistato dall'inviato Rai a bordo del bus scoperto che sta attraversando il lungomare per festeggiare la vittoria dello scudetto, rispondendo a una domanda sul futuro dell'allenatore Antonio Conte
"De Bruyne? So che ha già verificato, o credo addirittura comprato, una bellissima villa. Questa mattina mi sono collegato con lui, la moglie e il suo figlio di 9 anni in video, ed è stata una bellissima visione, una coppia, anzi un triplete con il bambino, fantastico, veramente straordinario. Se possiamo darla come notizia? No, ancora no. Finché non è nero su bianco non si danno mai notizie, noi siamo seri". Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, a bordo del bus scoperto che sta attraversando il lungomare partenopeo, rispondendo alla domanda del giornalista Rai sul possibile acquisto di Kevin De Bruyne.
"Penso che questo entusiasmo e questa passione siano qualcosa di straordinario e difficilmente la puoi trovare dappertutto". Lo ha detto Antonio Conte, allenatore del Napoli, parlando a bordo del bus scoperto che sta attraversando il lungomare partenopeo per celebrare la vittoria del quarto scudetto degli azzurri. Da quel "amma faticà", slogan inaugurato al suo arrivo a Napoli a giugno scorso, "è passato un anno e abbiamo faticato tanto - ha detto Conte al giornalista Rai - e siamo riusciti veramente a coronare un sogno. Vedere tutti i tifosi napoletani in piazza a festeggiare lo scudetto è qualcosa di straordinario, ci ripaga di tutti i sacrifici che abbiamo fatto quest'anno. È difficile non creare un rapporto particolare con la città, è una città passionale, che ha entusiasmo, che dà tutto e vuole anche tanto, e noi penso che le abbiamo dato tutto quello che avevamo. Oggi loro ci stanno ripagando con questo affetto che è davvero straordinario, bisogna provare per capire cosa significa. È sempre bello vincere, si lavora per cercare di fare qualcosa di bello, per regalare queste giornate, queste soddisfazioni a noi che lavoriamo ma soprattutto ai tifosi. Sono veramente molto contento, festeggiare uno scudetto a Napoli è veramente qualcosa di straordinario. Onore anche all'Inter perché abbiamo comunque battuto una grandissima squadra che secondo me ha fatto un'annata straordinaria e sabato ha la possibilità di vincere la Champions League, quindi questo ci deve rendere ancora più onore".
Sono oltre 200mila le persone presenti sul lungomare di Napoli per rendere omaggio ai Campioni d'Italia. Grande entusiasmo al passaggio dei bus scoperti con i giocatori a bordo tra cori, fumogeni e clacson che suonano. A sinistra il pullman è seguito da un'ala di folla, a destra invece c'è il mare con tante barche che accompagnano i bus.
Sul lungomare di Napoli inizia la parata dei Campioni d'Italia. Bus scoperti in movimento.
E' tutto pronto per l'inizio della parata dei Campioni d'Italia sul lungomare Caracciolo. La squadra è salita sui due bus scoperti. Attorno l'atmosfera è da brividi!
Grande attesa su lungomare dopo l'apertura dei varchi. Atmosfera incredibile tra i tanti tifosi presenti in attesa dei bus con a bordo i Campioni d'Italia.
Salpata su un aliscafo dal molto Pisacane, la squadra è arrivata al molo Luise. A bordo presenti anche il presidente Aurelio De Laurentiis e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Pronti i bus scoperti, personalizzati con il claim "AG4IN" scelto dal Napoli per la conquista del quarto Scudetto.