La Juve mette sul mercato Paulo Dybala. La Joya, che sta trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza in Argentina, avrebbe ricevuto una telefonata dalla dirigenza che lo informava dell'intenzione di cederlo. L'argentino ha ribadito di voler rimanere, anche se le sirene del calciomercato lo inseriscono come contropartita nell'affare Lukaku. A margine del sorteggio del calendario, Nedved ha ammesso: "Ci sono delle proposte e degli interessamenti".
Dybala rientrerà in anticipo e giovedì sarà già a Torino dove avrà un colloquio con Maurizio Sarri (suo grande sponsor) prima e con Fabio Paratici-Pavel Nedved dopo. L'attaccante esporrà la sua volontà, cioè quella di restare a Torino, lavorando per giocare come falso nueve e sfruttando l'assist del tecnico che ha parlato della volontà di mantenere Cristiano Ronaldo largo a sinistra.
La società, però sembra avere idee differenti, visti gli obiettivi Icardi e Lukaku. "Avendo vinto otto Scudetti consecutivi ci sentiamo già forti. Ovviamente, essendo aperto il mercato, cerchiamo di rinforzare la nostra squadra. Non entrerei nel dettaglio, non voglio parlare di singoli, diciamo che stiamo lavorando" ha spiegato Nedved. Nel caso, Dybala chiederà a Manchester United e Tottenham (le squadre più interessate) un sostanzioso aumento di ingaggio, dagli attuali 7 milioni più bonus a uno stipendio magari a doppia cifra. La resa dei conti tra l'argentino e la Juve si avvicina.
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