All'allenamento c'erano anche Marotta e Paratici. Il tema-Pogba che secondo l'Equipe andrà a Manchester
Resta ancora tutto da decifrare il futuro di Paul Pogba. La Juve, ovviamente, non ha alcuna intenzione di cederlo, ma le cose potrebbero cambiare l'estate prossima di fronte a una maxi offerta. Secondo quanto riferito da L'Equipe, a contendersi il francese saranno i due club di Manchester - City e United -, non il Real Madrid e nemmeno il Psg. E oggi a Vinovo, Raiola ne ha parlato con Agnelli e Marotta.
Vediamo quel che si scrive in Francia. Pogba, scrive il quotidiano francese, avrebbe già deciso di non considerare le lusinghe di Psg e Real Madrid: lo juventino, infatti, non vorrebbe giocare in Ligue 1 perché preferirebbe confrontarsi con campionati più competitivi; nei Merengues, invece, non avrebbe il posto garantito per via della forte concorrenza.
Ecco perché la prima scelta del centrocampista è la Premier League, dove City e United sono pronti a darsi battaglia a suon di rilanci milionari. Entrambi sono disposti a mettere sul piatto un ingaggio da 10-12 milioni a stagione, ma in ogni caso bisognerà fare i conti con la Juventus.
"Faremo di tutto per trattenerlo, è un nostro patrimonio - ha detto lunedì l'ad bianconero Beppe Marotta -. Adesso non c'è alcuna premessa che possa lasciare la Juve. Andrà tenuto conto di eventuali offerte che potrebbero non essere compatibili con la nostra dimensione. Sappiamo che quello italiano è un campionato di transizione". Il pericolo, dopo due anni e mezzo in Serie A, è che la transizione sia ormai quasi ultimata.
E oggi a Vinovo, ad assistere all'allenamento della Juve, c'erano Agnelli e Marotta con Paratici, e al gruppo si è unito Mino Raiola, il potente procuratore di Pogba (e non solo): parole e delucidazioni, in attesa di capire quale deve essere la scelta migliore, per il giocatore e per la Juventus.