In Arabia sono sicuri: "Inzaghi ha firmato un biennale con l'Al Hilal"

Il futuro di Simone Inzaghi rimbalza tra Italia e Arabia Saudita. Ma se qui si attende il vertice delle prossime ore con la dirigenza dell'Inter per capire se ci sono i margini per andare avanti assieme, le fonti arabe sono già sicure dell'approdo del tecnico all'Al Hilal. Ariyadhiah, solitamente affidabile per quanto riguarda le notizie sportive arabe, domenica sera non ha lasciato dubbi: "Simone Inzaghi ha firmato un contratto biennale con l'Al Hilal. Martedì avrà un meeting con il club per pianificare il Mondiale per Club e la nuova stagione, la settimana successiva inizierà ufficialmente il suo lavoro come allenatore" il post pubblicato su X.

Nessuna speranza per l'Inter, dunque? Non proprio. Se è vero che la proposta dell'Al Hilal è reale, concreta e ricchissima, non lo è ancora la decisione di Inzaghi. Non è un caso che, qualche ora dopo, Ariyadhiah ha cancellato il post, anche perché sembra difficile che martedì Inzaghi veda l'Inter e nella stessa giornata inizi a pianificare col nuovo club. Tutto questo ovviamente non cancella le possibilità dell'addio del tecnico, anzi le probabilità non sono neanche così basse visto che già sono iniziati a circolare i nomi del possibile sostituto.

In Arabia non vedono l'ora di abbracciare Inzaghi, una settimana fa davano tutto per fatto mentre a metà maggio avevano scritto di come i primi contatti risalissero a metà aprile e come un rappresentante della famiglia del piacentino fosse già stato a Riad per vedere la città, i servizi e visionare le prime case.