"Kvyat in Toro Rosso? Non c'entro"

Il tedesco della Rossa: "Non credo che l'avvicendamento tra Daniil e Verstappen abbia un nesso con il tamponamento di Sochi"

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La F1 sbarca in Spagna ma a tener banco sono ancora le polemiche relative al tamponamento avvenuto in Russia tra la Red Bull di Daniil Kvyat e la Ferrari di Sebastian Vettel. La scuderia austriaca ha deciso di 'retrocedere' il pilota russo in Toro Rosso per promuovere Max Verstappen. Vettel, però, non si sente responsabile: "Io non ci vedo alcun nesso fra quello che è avvenuto con il tamponamento in cui Kvyat mi ha costretto al ritiro".

Sembra dunque un capitolo chiuso per Seb l'incidente in Russia: "Non entro nelle dinamiche dello scambio, ma è di certo una grossa chance per Max e in ogni caso un'occasione per dei giovani per lavorare bene e crescere - prosegue -. Non sono due team così distanti da loro per prestazioni, anche se la Red Bull ha ovviamente un glorioso passato. Comunque Kvyat ha talento e merita di stare in Formula 1".

Per Vettel e per tutto il team Ferrari c'è la voglia di interrompere il dominio di Rosberg e della Mercedes, magari a partire proprio dal Gran Premio di Spagna: "Dobbiamo come sempre cercare di fare il massimo, spingendo forte e dando il meglio possibile. Se c'è una chance dobbiamo afferrarla. Marchionne si aspetta un paio di vittorie nelle prossime gare? Io non ho sentito le sue parole e per questo non le vorrei commentare - risponde il tedesco della Rossa -, ma è bello che sia qui con noi. Entrambi abbiamo lo stesso obiettivo: vincere. Stiamo lavorando e spingendo forte, speriamo di raccogliere i frutti".

La voglia di tornare a primeggiare con le Mercedes non manca anche a Kimi Raikkonen, terzo in Russia. Dalla Spagna si aspetta un miglioramento nelle prestazioni della sua Ferrari: "Il nostro obiettivo è di far felice il presidente Marchionne e i nostri fans. Cercheremo ovviamente di fare del nostro meglio anche qui al Montmelò: si può e deve fare meglio di quanto ottenuto fin qui, una gara non decide la stagione. I buoni risultati dei test invernali contano relativamente". Mentre sull'avvicendamento Kvyat-Verstappe, Kimi non si sbilancia: "Ogni team fa le cose solo per migliorare e vincere, credo che Max possa beneficiare del passaggio in Red Bull".

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