Tutte le finaliste del premio auto dell'anno 2026
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Annunciate le finaliste del premio più ambito dell’automotive europeo: tra citycar elettriche, Suv senza fronzoli e coupé hi-tech, i giurati eleggeranno la vincitrice il 9 gennaio al Motor Show di Bruxelles
di Redazione Drive Up© Ufficio Stampa
L’edizione 2026 del Car of the Year entra nel vivo. Dai 35 modelli candidati iniziali, la giuria ha selezionato le sette auto che si giocheranno la vittoria finale. Sette modelli si contendono il titolo di Auto dell’Anno 2026, selezionati da una giuria di 59 giornalisti europei. In finale Citroën C5 Aircross, Dacia Bigster, Fiat Grande Panda, Kia EV4, Mercedes-Benz CLA, Renault 4 E-Tech Electric e Skoda Elroq.
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Citroën C5 Aircross
La rinnovata Suv francese punta su un abitacolo accogliente e tecnologico, con un display verticale da 13 pollici e un bagagliaio generoso. Ampia la scelta di motorizzazioni, dalle mild hybrid alle plug-in fino alla versione elettrica da 214 CV e oltre 500 km di autonomia dichiarata. Una proposta equilibrata per chi cerca spazio e praticità senza rinunciare all’efficienza.
Dacia Bigster: il valore che convince
La Suv più grande del marchio romeno segna un passo avanti in abitabilità e robustezza, pur mantenendo il carattere essenziale che ha decretato il successo della Casa. Lunghezza maggiore, più spazio per chi siede dietro e un bagagliaio funzionale la rendono una scelta razionale, con motori benzina mild hybrid, Gpl e un full hybrid da 158 CV. Il prezzo resta la leva decisiva per lanciare la sfida ai big del segmento.
Fiat Grande Panda: la citycar che punta a crescere
Dopo il debutto elettrico, la Grande Panda torna in gara con una nuova versione a benzina da 101 CV, ampliando così il ventaglio di scelta. Dimensioni compatte, prezzo d’ingresso aggressivo e autonomia della variante full electric misurata intorno ai 300 km nel ciclo misto ne fanno un prodotto adatto alla vita urbana europea.
Kia EV4: l’elettrica che vuole stupire
La berlina coreana dall’estetica personale porta con sé una proposta tecnologica completa. Interni spaziosi, un bagagliaio ampio e due livelli di batteria che promettono fino a 625 km di percorrenza rendono la EV4 una delle favorite tra chi cerca un’auto “del domani” ma pronta oggi. Il prezzo più alto rispetto alle rivali segna però una scelta destinata a un pubblico più esigente.
Mercedes-Benz CLA: l’elettrico premium alza l’asticella
La terza generazione della CLA punta tutto su eleganza e innovazione. La piattaforma elettrica a 800 volt promette efficienza e ricariche rapidissime, con autonomie che sfiorano gli 800 km nelle versioni top. In arrivo anche una variante mild hybrid e la Shooting Brake, ma è soprattutto la spinta tecnologica a farne una candidata di peso.
Renault 4 E-Tech Electric: nostalgia ad alto voltaggio
Un’icona che rinasce. La Renault 4 interpreta in chiave moderna il concetto di praticità della storica R4: abitacolo versatile, bagagliaio funzionale e motori elettrici pensati per consumi contenuti. Con autonomie rilevate fino a 372 km nel misto e oltre 500 in città, si presenta come una proposta concreta per chi vuole un’elettrica senza complicazioni.
Skoda Elroq: la concretezza in formato elettrico
La nuova Suv boema punta sulla razionalità e su uno spazio ben distribuito. L’abitacolo è curato, con la giusta combinazione tra comandi tradizionali e digitali, mentre le motorizzazioni arrivano fino ai 340 CV della sportiva RS con trazione integrale.
La decisione finale
Le prove decisive si svolgeranno a dicembre al ParcMotor Castellolí, nei pressi di Barcellona, dove i giurati testeranno su strada e in pista le finaliste per decretare la vincitrice. Un confronto serrato tra visioni diverse dell’auto contemporanea.