Udinese, presentato Velazquez

Il neo allenatore si presenta: "Un onore essere qui, convinto dal progetto"

  • A
  • A
  • A

In casa Udinese è il giorno della presentazione di Julio Velazquez, 36enne allenatore spagnolo reduce dall'esperienza nella Serie B iberica con Alcorcon. "Per me è un piacere e un onore essere qui - le sue prime parole - Il motivo principale è che penso che la Serie A sia uno dei migliori campionati al mondo. Mi ha convinto l'idea della società, il suo progetto". Sulla sua idea di calcio: "Voglio una squadra versatile ed equilibrata".

Le sue prime parole davanti alla stampa. "Per me è un piacere e un onore essere qui. Sia io che il mio staff veniamo con una passione e una motivazione massime, per raggiungere certi obiettivi in base a una filosofia congiunta con la dirigenza. Cercherò di rispondere al meglio alle vostre domande".

La scelta di venire a Udine. "Il motivo principale è che penso che la Serie A sia uno dei migliori campionati al mondo. L'Udinese è una società con una storia incredibile e mi ha mostrato grande fiducia. Mi ha convinto l'idea della società, il suo progetto, dando tantissima importanza al come vengono fatte certe cose. Penso che sia una situazione ideale per continuare a crescere, lavorando con una filosofia comune".

Dal calcio spagnolo a quello italiano
. "Parliamo di un calcio di alto rendimento, è chiaro che il risultato sia fondamentale. Però è importante il come ci si arriva, bisogna pensare a come perseguire certi obiettivi, tentando di giocare un calcio estetico, cercando di proporre il massimo sul campo per diventare protagonisti di fronte all'avversario. E poi cercare una sintesi per arrivare al risultato".

Gli obiettivi stagionali. "Mi hanno chiesto un lavoro congiunto, che unisca il risultato nel breve periodo con gli obiettivi di lungo termine, scoprendo le qualità dei giocatori che ho a disposizione. Vogliamo cercare risultati nel breve-medio periodo e far crescere la squadra sia a livello individuale che collettivo. Vogliamo andare in campo sempre con una mentalità positiva e ambiziosa".

Sulla rosa a disposizione
. "Sì, ho visto tutte le partite dell'ultima stagione. Conosco tutti i giocatori e la squadra, a livello sia collettivo che individuale. Ho chiare le qualità e gli obiettivi. C'è del potenziale molto interessante, nel precampionato l'obiettivo sarà fare un lavoro di squadra. Parliamo di una società molto organizzata, con un dipartimento di scouting incredibile e si lavorerà tutti insieme per portare avanti il processo nella maniera più convincente possibile. Voglio una squadra versatile, che si adatti a diversi tipi di gioco".

Qualità dei giocatori e modulo. "Io penso che la cosa principale siano i giocatori e le loro qualità. Bisogna cercare di farli giocare bene insieme, l'importante è avere una struttura e una dinamica di gioco che diano il massimo rendimento in base alle rispettive qualità. Non si tratta di adattarsi alle qualità, o di imporre un modulo: bisogna cercare equilibrio. Serve attenzione da parte loro, e trovare un equilibrio. È fondamentale avere un'idea, ma è altrettanto importante anche avere una sensibilità che consenta di cercare la vittoria in maniera convincente, sfruttando le qualità dei singoli. L'idea base è cercare di essere protagonisti, sempre compatti in tutte le fasi di gioco. È fondamentale il nostro gioco, ma è fondamentale anche sapersi adattare al rivale".

Sugli obiettivi di mercato
. "Nel calcio moderno considero che la cosa principale, in società di questo livello, sia che l'allenatore cerchi di dare qualità e che la dirigenza gli mettano a disposizione del materiale per questo scopo. Il calcio è cresciuto tanto, credo tanto nel rispetto dei ruoli. È fondamentale il dialogo, è fondamentale avere un'idea comune, passando per l'allenamento. Qui c'è un dipartimento di scouting straordinario: serve dialogo, ma serve anche che ciascuno lavori secondo le sue competenze, cercando un equilibrio. L'allenatore deve allenare, il direttore sportivo deve osservare e selezionare. Però sempre con un dialogo e una filosofia comuni".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti