Il Bologna risorge: Catania ko

La prima occasione della gara arriva al 2’, quando Laribi sfonda per vie centrali e cerca la porta ma la palla finisce alta sulla traversa. Al 5’ è sempre il centrocampista che cerca la rete con un colpo di testa ma la misura del tiro è sbagliata. Al 7’ ci prova ancora una volta con una botta dai 30 metri ma la palla finisce sul fondo. Sembra esserci un solo giocatore in campo: al 35’ è sempre il numero 21 che, sbagliando un assist filtrante per Cacia, mette in grande difficoltà Gillet, costretto a deviare il pallone in angolo. Al 37’ il risultato cambia: Cacia, da due passi, mette in rete l’assist di Sansone. È il gol numero 11 in campionato per la punta rossoblu. Al 41’ Calaiò prova a rispondere ai continui attacchi felsinei ma il tiro è rimpallato dal muro emiliano. Al 44’ è Cacia a sfiorare il raddoppio con un bel colpo di testa ma la palla esce sul fondo. Si va al riposo sull'1-0.

La ripresa procede sulla falsa riga della prima frazione di gioco e Casarini al 46’ si rende pericoloso con una botta da fuori area che esce di poco alta sulla traversa.  Al 57’ è Sauro a sfiorare il pareggio con un colpo di testa sugli sviluppi del corner battuto da Rosina. Al 64’ Mbaye lascia il posto a Luca Ceccarelli, omonimo del giocatore del Catania. Al 69’ Calaiò stende Gastaldello: La Penna lo ammonisce ma l’attaccante prosegue ed eccede con le proteste e il direttore di gara estrae direttamente il rosso. Il Catania si ritrova in 10 e senza alcuna punta, data la precedente sostituzione di Maniero. Nell’azione successiva, Ferrari, a due passi dalla porta, si divora la rete del 2-0. Al 72’ le luci del Dall’Ara si spengono e l’arbitro blocca la gara per circa 10 minuti. Appena la gara riprende, al 73’, arriva il raddoppio emiliano: Sansone, con un preciso sinistro a giro dal limite, batte Gillet.