Nella 37a giornata di Serie A il Milan batte 4-1 la Sampdoria, conquista matematicamente il sesto posto ma deve dire addio al quinto e farà i preliminari di Europa League. A Marassi va in scena una gara a senso unico, con Ibrahimovic grande protagonista. Lo svedese sblocca dopo soli 4', poi serve a Calhanoglu l'assist del 2-0 e chiude i conti al 58' servito dal turco. Donnarumma para un rigore a Maroni (78'). Askildsen e Leao a segno nel finale.
LA PARTITA
Il Milan conferma anche a Marassi il grandissimo momento di forma (38 punti in 18 gare nel girone di ritorno), ma il poker ai blucerchiati non basta per continuare a sognare il quinto posto, definitivamente sfumato dopo il successo della Roma contro il Torino. Sin dalle prime battute è chiaro l'enorme divario tecnico e motivazionale tra le due squadre, con i rossoneri che spingono forte sull'acceleratore e nei primi 10' giocano un calcio davvero stellare. Ibra si prende il palcoscenico e mette subito la gara in discesa e ad ogni accelerazione gli ospiti arrivano in porta e creano pericoli. Se il passivo non diventa subito imbarazzante è anche merito di Falcone, al debutto in Serie A, e a qualche sbavatura di troppo in fase conclusiva. Lo svedese diverte e si diverte e attorno al lui la squadra gira a meraviglia, con Rebic e Saelemaekers padroni delle fasce e Calhanoglu imprendibile palla al piede.
La Sampdoria vista nel primo tempo a Torino è lontanissima parente di quella odierna, svagata, senza anima e senza idee. La squadra di Pioli traballa solo a inizio ripresa, ma ci pensa Donnarumma a salvarla sulla punizione di Quagliarella. Scampato il pericolo, Ibra e Calhanoglu chiudono ogni discorso tra il 52' e il 58' con un gol e un assist a testa. Nella girandola di cambi, Ranieri pesca il jolly Askildsen, 19enne centrocampista norvegese che infila Donnarumma, bravo qualche minuto prima a parare un rigore all'argentino Maroni. In pieno recupero fa festa anche Leao. Questo Milan piace, fa divertire e Pioli ha già messo delle solide basi per il futuro.
LE PAGELLE
Ibrahimovic 8 - La coppia Colley-Yoshida ha una gran voglia di andare in vacanza e lo svedese fa il bello e cattivo tempo. Sblocca la gara con un colpo di testa tutto solo in area, poi serve a Calhanoglu (sempre di testa) il pallone del 2-0 e cala il tris appena prima dell'ora di gioco. Ogni volta che tocca palla l'invenzione è dietro l'angolo.
Calhanoglu 7,5 - Il turco conferma di essere uno dei più in forma dopo la ripresa. Un gol e un assist impreziosiscono una gara davvero positiva.
Donnarumma 7,5 - Nel primo tempo è poco più che spettatore, nella ripresa salva due volte su Quagliarella e para il rigore di Maroni.
Askildsen 6,5 - Ranieri gli concede 15' più recupero e il gigante norvegese di soli 19 anni lo ripaga con il primo gol in Serie A, un destro a giro di ottima fattura.
Falcone 6 - All'esordio in Serie A, il 3° portiere prende 4 gol ma compie alcune buone parate su Hernandez, Calabria, Rebic e Kessie. Esame superato.
Colley-Yoshida 4,5 - Serata davvero da dimenticare per la coppia gambiano-giapponese, che fa acqua da tutte le parti e viene irrisa da Ibrahimovic e compagni.
IL TABELLINO
SAMPDORIA-MILAN 1-4
Sampdoria (4-4-2): Falcone 6; Bereszynski 5, Yoshida 4,5, Colley 4,5, Augello 5,5; Depaoli 5,5 (1' st Leris 5), Linetty 5 (29' st Askildsen 6,5), Vieira 5,5 (29' st Bertolacci 6), Jankto 5,5; Ramirez 5 (1' st Maroni 4,5), Quagliarella 5,5 (29' st Gabbiadini 5,5). A disp.: Audero, Bonazzoli, La Gumina, Tonelli, Ferrari, Murru, Rocha. All.: Ranieri 5,5
Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma 7,5; Calabria 6 (17' st Castillejo 6), Gabbia 6, Kjaer 6, Hernandez 6,5; Bennacer 6, Kessie 6,5 (34' st Biglia sv); Saelemaekers 6,5, Calhanoglu 7,5 (17' st Bonaventura 6), Rebic 6,5 (1' st Leao 6,5); Ibrahimovic 8 (34' st Paquetà sv). A disp.: Begovic, A. Donnarumma, Krunic, Duarte, Laxalt, Brescianini, Maldini. All.: Pioli 7
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 4' e 13' st Ibrahimovic (M), 7' st Calhanoglu (M), 42' st Askildsen (S), 47' st Leao (M)
Ammoniti: Bereszynski (S), Rebic (M)
Espulsi:
Note: Al 33' st Donnarumma para un rigore a Maroni
LE STATISTICHE
Solo il Manchester City (34) ha segnato più gol del Milan (32) dalla ripresa dei cinque maggiori campionati europei.
Il Milan è imbattuto da 11 partite di campionato e non fa meglio in Serie A dall'aprile 2013 (14 in quel caso).
Il Milan ha segnato almeno due reti per sei trasferte di fila in Serie A: non fa meglio dal 1964 (nove gare in quel caso).
Zlatan Ibrahimovic ha segnato un gol nei primi cinque minuti di gioco in un match di Serie A per la prima volta da novembre 2010 nel derby contro l'Inter.
Hakan Calhanoglu è il primo centrocampista del Milan a prendere parte ad almeno un gol per cinque partite consecutive da Kaká nel maggio 2008.
Calhanoglu è il primo giocatore del Milan a prendere parte attiva a 10 reti in cinque presenze in Serie A da Filippo Inzaghi nel 2008.
Gianluigi Donnarumma ha parato quattro rigori in questo campionato: l'ultimo portiere ad aver fatto meglio in un singolo campionato fu Samir Handanovic nel 2010/11 (sei).
Ibrahimovic ha realizato il suo gol più rapido con la maglia del Milan in Serie A, dopo 3 minuti e 22 secondi.
Ibrahimovic è il giocatore che ha disputato meno partite (17) fra chi ha segnato almeno otto reti in questo campionato.
Ibrahimovic ha raggiunto Francesco Graziani al 40º posto della classifica all-time per gol segnati in Serie A a quota 131 marcature.
Kristoffer Askildsen ha segnato il primo gol da fuori area per la Sampdoria contro il Milan da Andrea Gasbarroni nel gennaio 2006.
Zlatan Ibrahimovic è il primo giocatore nella storia della Serie A a girone unico ad aver segnato almeno 50 reti sia con la maglia del Milan che con quella dell’Inter.
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