Inzaghi perde a Bari ma va ko pure lo Spezia, i Lupi perdono col Südtirol
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Il trentasettesimo turno di Serie B emette due verdetti: la promozione in A dopo 34 anni del Pisa, che perde 1-0 a Bari ma gioisce per via del ko dello Spezia (2-1) con la Reggiana, e la retrocessione del Cosenza, che torna in C dopo la sconfitta per 2-1 sul campo del Südtirol. Il Cesena piega 2-1 il Palermo, 1-1 in Frosinone-Cittadella. Salernitana e Carrarese superano Mantova (2-0) e Modena (2-1), Catanzaro-Samp 2-2 e Brescia-Juve Stabia 0-0.
BARI-PISA 1-0
L'attesa è finita: il Pisa perde 1-0 con il Bari, ma può comunque festeggiare lo storico ritorno in Serie A. La partita del San Nicola si sblocca subito, visto che al 9' Pucino serve Bonfanti per l'1-0 dei pugliesi. I nerazzurri insistono e con Touré di testa vanno vicini al pareggio. Intanto, lo Spezia segna e si fa poi raggiungere dalla Reggiana, così all'intervallo il verdetto è in favore dei nerazzurri. Nel secondo tempo arriva la notizia del gol di Gondo e allora il Pisa può fare festa con ampio anticipo, pur non trovando il pareggio. Dopo 34 anni, il Pisa torna in Serie A: una vera e propria impresa della formazione di Filippo Inzaghi, ormai certa del secondo posto.
REGGIANA-SPEZIA 2-1
Lo Spezia perde 2-1 a Reggio Emilia e manda in A il Pisa, complicando la sua conferma del terzo posto. Al Mapei, i liguri passano in vantaggio poco dopo la notizia del gol del Bari contro il Pisa: al 15', ci pensa Lapadula, invece, a segnare l'1-0 in favore della formazione di D'Angelo. Poco prima dell'intervallo, però, arriva il pareggio degli emiliani con il colpo di testa di Portanova su assist di Fiamozzi, con Gori che respinge la sfera quando, però, è già dentro. Nella ripresa, arriva addirittura la rimonta della Reggiana, che grazie a Gondo e a un preciso tocco che finisce in rete con l'aiuto del palo si porta in vantaggio a inizio ripresa. Bardi evita un autogol, poi la festa del Mapei: terzo successo di fila per i granata e salvezza più vicina. Lo Spezia, ora, rischia addirittura il terzo posto: deve ancora giocare con la Cremonese.
SÜDTIROL-COSENZA 2-1
Il Südtirol rimonta il Cosenza che va in Serie C con due turni d'anticipo. Eppure, Mazzocchi sembra illudere i Lupi con il vantaggio al 18', ma già prima dell'intervallo Molina devia la conclusione di Davi e fa 1-1. Florenzi, al 60', si fa espellere, poi è tutto di Davi il gol del 2-1 con uno splendido diagonale su assist di Veseli. I bolzanini sono virtualmente salvi, i calabresi salutano il campionato cadetto.
CESENA-PALERMO 2-1
La sfida playoff si sblocca grazie ai romagnoli, che passano in vantaggio con Calò. I rosanero, che si vedono annullare il possibile 0-1 con Le Douaron, sbagliano un rigore nel recupero del primo tempo con Pohjanpalo, per poi pareggiare grazie al successivo colpo di testa di Pierozzi su assist di Ranocchia. Nella ripresa, però, Saric sblocca subito su assist di Ceesay, poi la squadra di casa resiste fino alla fine e fa un netto passo in avanti verso i playoff, anche se il successo del Bari complica tutto. Brutto ko per i rosanero, che non blindano la loro post Season.
CARRARESE-MODENA 2-1
Allo Stadio dei Marmi succede di tutto: si parte con l'espulsione comminata dal Var a Fiorillo, che in uscita commette fallo da espulsione. I Canarini, però, non sfruttano la superiorità e, anzi, prima dell'intervallo sono i toscani a segnare grazie al rigore trasformato da Schiavi. Sempre dal dischetto arriva l'1-1, con Gliozzi che rimette in partita gli ospiti, ma proprio nel finale i toscani fanno festa grazie a Illanes. E il match si chiude con un altro rosso, quello di Oliva. Un ko che riduce le speranze di playoff per il Modena, la Carrarese è invece virtualmente salva.
BRESCIA-JUVE STABIA 0-0
Partita intensa al Rigamonti, dove la Juve Stabia sembra passare in vantaggio al 38' con Piscopo ma la rete viene annullata per fallo di mano dell'autore del gol. E cinque minuti dopo, le Vespe incassano pure il rosso di Sgarbi, che obbliga i campani a giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica. Nonostante ciò, le Rondinelle non riescono a sfruttare la superiorità numerica e finisce 0-0: la Juve Stabia attende di capire il piazzamento playoff, anche se il quinto posto è più che probabile. Il Brescia, a 180 minuti dalla fine del campionato, farebbe il playout con la Salernitana.
FROSINONE-CITTADELLA 1-1
Finisce 1-1 tra Frosinone e Cittadella: un risultato che, visti quelli che arrivano dagli altri campi, serve più ai ciociari che ai veneti, sempre più penultimi e vicini al ritorno in Serie C. La partita si sblocca al 37': i padroni di casa si guadagnano un rigore, Ambrosino sbaglia ma sulla ribattuta riesce a pareggiare. Al 73', però, Okwonwko dà ancora una speranza ai veneti, che nel recupero ospiteranno la Salernitana. Per allora, però, la retrocessione potrebbe essere già ufficiale. Il Frosinone di Bianco, invece, ha bisogno di un ultimo sforzo per salvarsi.
SALERNITANA-MANTOVA 2-0
La Salernitana vince la terza partita di fila all'Arechi battendo 2-0, non senza soffrire, il Mantova. I granata segnano nei due recuperi: quello del primo tempo, con il sinistro a fil di palo di Amatucci, e a tempo praticamente scaduto con il contropiede di Simy. In mezzo un'altra rete annullata a Cerri e tanta sofferenza. La squadra di Marino, che chiude con Sampdoria e Cittadella, a oggi disputerebbe il playout con il Brescia. Il Mantova non chiude il discorso salvezza: Possanzini dovrà ancora soffrire per guadagnarsi la permanenza in Serie B.
CATANZARO-SAMPDORIA 2-2
Succede di tutto in Catanzaro-Sampdoria: finisce 2-2 con quattro gol, un rosso e un record. I blucerchiati la sbloccano a sorpresa con il colpo di testa di Depaoli a metà primo tempo, ma proprio prima dell'intervallo pareggia Brighenti. Biasci sembra completare la rimonta, poi arriva al 49' il momento della storia: Coda segna la rete numero 135 nel campionato cadetto, diventando il marcatore all time raggiungendo Schwoch. Il rosso con due gialli in tre minuti di Pompetti non cambia gli equilibri. La Samp si gioca tutto con la Salernitana, i calabresi non sono ancora sicuri dei playoff.