Il tecnico: "Non ne voglio più parlare, andrà tutto a posto". Poi esalta Salah facendo vedere un video ai giornalisti
Alla vigilia del match con l'Empoli, Spalletti tiene alta la guardia: "Riprendere Juve e Napoli? Concentriamoci sull'Empoli, è un avversario difficile e gioca il miglior calcio". Sul caso Totti: "Il giorno dopo si è presentato a Trigoria per allenarsi, ha fatto tutto quello che doveva fare per cui non ne voglio più parlare, andrà tutto a posto". Rifarei tutto con chiunque, non accetto che vengano anteposti i propri interessi rispetto a quelli della squadra".
Nel corso della conferenza stampa, Spalletti mostra un video ai giornalisti presenti per evidenziare l'atteggiamento di Salah in occasione del match col Palermo. Nelle immagini si vede l'egiziano che, sul 4-0, rientra per andare a pressare gli avversari. "Mi avete preso in giro per anni per i comportamenti giusti - dice il tecnico -. Ma questo comportamento visto è sul 4-0 dopo che Salah ha fatto due gol al 30' del secondo tempo. Se noi riusciamo a far fare questi comportamenti a tutti i giocatori saremo a buon punto. Lui aveva già preso dieci in pagella e avete fatto bene a darglielo. Questi sono comportamenti giusti".
Il tecnico giallorosso commenta l'eliminazione dall'Europa League di Napoli e Fiorentina, rivali per il terzo posto: "Ci sono molte analisi da fare, che sono molto generiche. Si può avere una squadra più stanca se si continua, mentre quando non si è in Europa aluni giocatori sono meno protagonisti. C'è sempre un più e un meno. Saranno partite difficilissime, venendogli a mancare l'Europa si attaccheranno alle altre e daranno sempre il meglio. Noi vogliamo raggiungere due-tre obiettivi importanti. Io devo dare l'esempio e devo mostrare la strada per raggiungere questo obiettivo".
Si parla poi dei singoli, a partire da Dzeko: "E' fondamentale per noi, ci completa. Con lui abbiamo qualità, sia con la palla tra i piedi che con i lanci lunghi. Nel primo gol con il Palermo ha fatto vedere importanti qualità. E' sulla strada giusta, ma anche la squadra è sulla strada giusta per servirlo al meglio. Keitao o Vainqueur? Sono due buoni calciatori. Uno ci mette più esperienza e qualità, l'altro ci mette forza e freschezza date dalla gioventù. Tutti e due sono buoni calciatori".