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VERSO NIZZA-ROMA

Europa League, Nizza-Roma: violenti scontri all'esterno dello stadio, tifoserie a contatto e intervento della polizia

Di nuovo incidenti dopo la notte di tensione con gli arresti di 102 tifosi romanisti 

24 Set 2025 - 20:31

Ancora attimi di tensione, a Nizza, in vista della sfida di Europa League contro la Roma. Dopo gli scontri di martedì sera nel centro della città e l'arresto di 102 persone "in possesso di armi" sono state arrestate e poste in custodia, le due tifoserie sono venute a contatto a ridosso della partita all'esterno dell'Allianz Arena. Gli ultras francesi hanno assalito i tifosi della Roma, lanciando oggetti e bottiglie ed è stato necessario l'intervento della polizia con lancio di lacrimogeni e utilizzo di spray urticante per evitare scontri maggiori e disperdere le due tifoserie. Resta comunque alta la tensione fuori dallo stadio e anche la preoccupazione per il post-partita.

Martedì sera, come detto, gli incidenti erano avvenuti nella centralissima Place Masséna, nel cuore della città della Costa Azzurra. Secondo un testimone, citato anche da Nice-Matin, la rissa era iniziata dopo che diversi tifosi, seduti sulla terrazza di un ristorante, avevano cominciato a lanciare bicchieri contro la polizia, innescando un inseguimento per le strade della Vecchia Nizza. Alcuni degli individui fermati indossavano passamontagna per non essere riconosciuti. 

MASSIMO SPIEGAMENTO DI FORZE DELL'ORDINE QUESTA SERA
La prefettura del dipartimento delle Alpi Marittime ha dichiarato che stasera saranno mobilitate forze di sicurezza in divisa e in borghese in numero ancora maggiore, con oltre 400 agenti coinvolti, per "garantire una presenza visibile e dissuasiva".

COSA RISCHIANO I TIFOSI FERMATI

Sulla situazione dei tifosi romanisti fermati a Nizza si è espresso l'avvocato Lorenzo Contucci, tra i massimi difensori dei tifosi nei tribunali italiani: "Non è un arresto ma un fermo di polizia giudiziaria che è stato fatto un po' indiscriminatamente a tutti quanti. Dura 24 ore e se non vengono trovati elementi devono essere liberati, ma trattenute solo le persone nei cui confronti ci sono degli elementi. In questi casi spesso contestano l'adunata sediziosa, anche se ieri era all'interno di un pub, e questo dà la chance per il fermo in attesa di ulteriori accertamenti", ha aggiunto.
L'episodio fa tornare alla mente quanto avvenuto nel novembre del 2013 quando numerosi tifosi della Lazio furono fermati e successivamente arrestati dalla polizia polacca a Varsavia, prima della partita di Europa League tra Legia Varsavia e Lazio, a seguito di disordini e scontri. Il bilancio finale fu di almeno 149 fermi, con 22 tifosi laziali che ricevettero condanne definitive, mentre altri furono multati e rilasciati. "Se c'è il rischio di un'altra 'Varsavia'? I fermi di Nizza possono essere simili nei numeri, anche se leggermente ridotti, però il sistema francese è diverso da quello polacco. Non c'è questo tipo di rischio. Ripeto, quanto accaduto è simile solo per i numeri", ha spiegato il legale al quale non risultano che ci siano tra i fermati famiglie ma solo singoli.