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Tempi di recupero più lunghi per lo slovacco. L'azzurro potrebbe provare a tornare contro l'Inter
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Giornata di controlli strumentali per Stanislav Lobotka e Matteo Politano, entrambi usciti anzitempo nella sfida di domenica contro il Genoa per infortunio. Per il centrocampista slovacco gli esami hanno evidenziato una lesione distrattiva all'adduttore della coscia destra: ha rinunciato alla chiamata del ct Francesco Calzona per le gare di qualificazione ai Mondiali del 2026 che vedranno la Slovacchia affrontare l'Irlanda del Nord e il Lussemburgo. L'esterno azzurro è alle prese con una lesione distrattiva al gluteo destro, che gli ha impedito di rispondere alla chiamata del ct Gattuso per le due partite di qualificazione al Mondiale 2026 contro Estonia e Israele.
"I tempi bene o male sono molto simili, il gluteo guarisce un po' prima ma siamo comunque a 15 giorni totali di riposo, cure, terapie, fisioterapia, ginnastica in acqua - le parole del Dottor Matteo Vitali dell'Ospedale San Raffaele di Milano a Sportmediaset - A 15 giorni si fa un'ecografia e se tutto va bene si riprende in campo. Solitamente sono disponibili non prima delle tre settimane". Alla ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali, sabato 18 alle 18 il Napoli andrà a Torino per affrontare i granata, poi martedì 21 c'è l'appuntamento in Champions League in casa del Psv Eindhoven. Sabato 25 alle 18 al Maradona è in programma il big match contro l'Inter. Politano potrebbe provare a esserci contro i nerazzurri ma senza forzare. Tempi più lunghi per Lobotka, che potrebbe rivedersi nella gara casalinga di Champions contro l'Eintracht Francoforte del 4 novembre o nella trasferta di Bologna in campionato del 9.