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Nazionale U19 donne, domani contro Bielorussia nelle qualificazioni europee

28 Nov 2025 - 18:00

Mettersi alle spalle un successo può essere una questione più difficile di quello che sembra; farlo dopo una roboante vittoria per 10-1 può essere, paradossalmente, ancora più complicato. Domani alle ore 15 la Nazionale femminile Under 19 torna in campo e lo farà al Viola Park per la seconda giornata del Round 1 di qualificazione al prossimo Europeo di categoria. Di fronte ci sarà la Bielorussia, che nella sfida di esordio del suo cammino continentale ha perso di misura, per 1-0, con la Svizzera. Dopo la nettissima affermazione con l'Irlanda del Nord, le ragazze di Nicola Matteucci sono quindi chiamate a confermarsi per mantenere la vetta del proprio raggruppamento e arrivare così allo scontro diretto con le elvetiche - in programma martedì 2 dicembre alle ore 15 - con due risultati su tre a disposizione per chiudere il girone del Round 1 al primo posto. Chi è stata grande protagonista nel freddo e ventilato pomeriggio di Pontedera, due giorni fa con le pari età nordirlandesi, è Rosanna Ventriglia, l'attaccante della Roma autrice di una tripletta: 'Già indossare la maglia azzurra è emozionante, poi segnare… E per di più farne tre!' sorride Rosanna, che di triplette se ne intende: al Round 2 la scorsa primavera realizzò tre reti proprio con la Bielorussia, spianando il cammino azzurro verso la fase finale di quell'Europeo. Ora è un'altra storia, un'altra stagione azzurra, ma i punti fermi nella vita di Ventriglia, professione attaccante, sono sempre gli stessi: "Sono legatissima a mio fratello: è grazie a lui che ho iniziato a giocare a calcio. Poi mia mamma mi portava agli allenamenti di nascosto, perché mio papà non voleva… Ma adesso è lui il mio primo tifoso, mi dà sempre sostegno". E quando sei tornata negli spogliatoi, dopo la tripletta, chi hai chiamato per primo? "Proprio lui, mio papà…".

Nativa di Maddaloni, in provincia di Caserta, Rosanna Ventriglia ha già esordito in Serie A con la maglia giallorossa il giorno dopo il suo diciassettesimo compleanno (quasi un anno fa, il 14 dicembre 2024) e poco dopo ha debuttato anche in Champions League, peraltro segnando con il Galatasaray: "Sono emozioni che mi resteranno per sempre. Non riuscivo neppure a realizzare cosa stesse succedendo in quei giorni. Pensavo: questo è tutto un sogno…". Appassionata di libri, specialmente di letture legate all'aspetto psicologico - da 'Atomic habits' all'autobiografia di Nole Djokovic, che "mi ha ispirato" - Rosanna è consapevole di essere cresciuta tanto nell'ultimo anno, "sia mentalmente che fisicamente. Se riguardo alla stessa foto fatta la scorsa primavera al Round 2, col pallone in mano e le dita a segnare tre, per la tripletta realizzata in azzurro, mi vedo differente". Ora è all'ultimo anno delle superiori. Quest'anno la maturità, "poi mi piacerebbe continuare a studiare, magari Scienze dell'alimentazione". Domani intanto c'è la Bielorussia e sarà vietato rilassarsi: "Siamo una bella squadra, un bel gruppo, sia fuori che dentro al campo. Al Viola Park ci sarà lo stesso atteggiamento e la stessa fiducia che abbiamo avuto nella prima partita con l'Irlanda del Nord. Sarà una bella sfida, competitiva".