Ricorso Higuain, mossa del Napoli

Il presidente e il Pipita faranno valere le loro ragioni in relazione al ricorso per la riduzione della squalifica

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Dopo la stangata di Tosel, il Napoli alza la voce e mette in campo "l'artiglieria" pesante per chiedere la riduzione della squalifica del Pipita. Aurelio De Laurentiis e Gonzalo Higuain si presenteranno infatta insieme davanti alla Corte Sportiva d'Appello per far valere le proprie ragioni in relazione al ricorso presentato contro lo stop di 4 turni per l'attaccante. Una mosssa importante, per sottolineare l'importanza della questione e il disappunto per quello che è accaduto. 

L'impressione è che il presidente del Napoli non voglia lasciar nulla di intentato sulla squalifica del Pipita. E dunque ha decido di scendere in campo personalmente davanti alla Corte d'Appello per dare man forte ad Higuain e evidenziare alcune disparità di trattamento che non gli sono piaciute.

A sette giornate dalla fine del campionato, con la Juve in fuga, ogni dettaglio può valere molto in questa fase delicata della stagione, soprattutto perché la Roma dietro fa paura per la corsa al secondo posto. E non poter contare su questo Higuain per quattro giornate potrebbe essere fatale per il rush finale degli azzurri. Lo sa bene Sarri e lo sa bene anche De Laurentiis, che punta senza nascondersi a una riduzione della squalifica per il bomber argentino. Il ricorso verrà discusso tra lunedì 18 e martedì 19. E davanti alla Corte d'Appello il Napoli ha deciso di presentarsi con i pezzi da novanta: AdL e Higuain.

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