Il presidente azzurro a pochi minuti dalla sfida col City: "Conte ha assorbito l'amore della città"
"Abbiamo lavorato tutto l'anno durante il campionato, facendo tesoro del successo ottenuto. Abbiamo girato tante di quelle scene per vivere le emozioni nell'anno del quarto scudetto, questo è un film che prenderà per mano il cuore di tanti. Il film uscirà mercoledì 24 settembre e farà vibrare di emozioni i tifosi che vogliono rivivere in 100 minuti la scorsa stagione". Così a Sky Sport, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, a poche ore dalla sfida di Champions contro il Manchester City, nell'annunciare la data di uscita del film 'Again' sul quarto scudetto del Napoli.
Il numero uno azzurro ha poi parlato anche del rapporto, suo e di Napoli, con Antonio Conte: "È stato molto importante che Antonio abbia assorbito l'amore che corre per tutte le vie di Napoli e dintorni. Così come Napoli nel '700 era la vera capitale europea, oggi quando sto a Napoli mi sento un'altra persona. Credo che ad Antonio Conte questo abbia fatto un grande effetto. Con lui abbiamo avuto quel successo che ha meritato, rimescolando le carte con tutti gli incidenti che abbiamo avuto. Forse ci è rimasto male per la cessione di Kvara, ma non volevo rischiare l'articolo 17. Alla fine, San Gennaro ci ha messo del suo e abbiamo portato a casa la vittoria".
Uno che scudetto che per De Laurentiis è solo il punto di partenza: "Il Napoli, innanzitutto, deve pensare nei prossimi 4 anni a costruire il suo centro sportivo e il suo stadio per completare il ciclo di crescita che dopo i primi 21 anni è stato quasi realizzato. Dobbiamo stare attenti, il calcio potente è quello inglese e quello arabo mentre il resto del mondo sta in crisi e paga l'incapacità che gli stadi virtuali portino quegli introiti per far crescere il calcio in Italia e non solo. In Inghilterra sono stati anche straordinari a decidere che la prima squadra a salire in Premier prende un minimo di 100 milioni: il problema è sempre lì".