7 sostenitori erano in fila ai tornelli per entrare allo stadio nonostante ci fosse il divieto di ingresso: quattro erano diretti in curva B, due in tribuna ed uno nei distinti. Tutti sono stati condotti al Commissariato di Polizia S. Paolo per essere identificati, assieme ad altri 12. Sequestrati i biglietti in loro possesso per accertamenti su come ne siano venuti in possesso. Nel frattempo, sul lungomare di via Caracciolo, si sono sistemati circa 120 tifosi olandesi, attentamente monitorati dalle forze di Polizia impiegate per l'occasione.

Già in giornata si erano registrati problemi. Nonostante il divieto di trasferta, infatti, sono molti i tifosi del Feyenoord arrivati in città nonostante l'impossibilità di accesso al San Paolo.

Lunedì sono stati tre i tifosi arrestati dalla Polizia nel centro città. Alloggiavano in un palazzo a due passi dalla Questura: e da lì, dal terzo piano di uno stabile preso in affitto in via dei Fiorentini - dopo che qualcuno aveva allertato il 113 per le molestie arrecate ad alcuni passanti - hanno cominciato a lanciare di tutto contro una volante di passaggio. A stringere le manette agli hooligans olandesi sono stati gli agenti del commissariato «Decumani». I poliziotti sono stati presi di mira con sassi, pezzi di legno con il vaso contenente una pianta che era sul davanzale. "Un gesto deliberato contro gli agenti", ha precisato la Questura. All'arrivo dei poliziotti i tre giovani olandesi hanno iniziato a sferrare calci e pugni. Solo i rinforzi fatti giungere sul posto hanno evitato la peggio. Neutralizzati e ammanettati, i tre stranieri sono stati condotti nelle camere di sicurezza della Questura. Li attende il processo per direttissima.

"Tutti i tifosi olandesi che hanno acquistato un biglietto per la gara saranno fermati all'ingresso dello stadio". Lo aveva scritto il Feyenoord sul primo sito ufficiale. "Sarà richiesto ai tifosi di mostrare una carta d'identità. Coloro che arriveranno dall'Olanda saranno bloccati, rischiando l'arresto o una sanzione. In un incontro avuto coi delegati UEFA e con il Napoli ieri sera, la nostra società ha ribadito il dispiacere per non avere al seguito i propri tifosi, ma vi chiediamo di non raggiungere lo stadio questa sera".