QUANTE RIVINCITE

Gattuso ha conquistato il Napoli e adesso vuole la rivincita sulla Juve

In pochi mesi l'allenatore calabrese ha trasformato gli azzurri e va a caccia del primo trofeo in panchina contro chi glielo ha negato due volte

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Ancora una manciata di giorni e poi Rino Gattuso potrebbe festeggiare il suo primo trofeo conquistato da allenatore. Certo, tra la Coppa Italia e il tecnico calabrese c'è la Juve, non un ostacolo facile, ma fa comunque una certa impressione che il Napoli di un allenatore senza vittorie stia facendo meglio di un Napoli, che fino a pochi mesi fa ne aveva uno capace di vincere tutto come Carlo Ancelotti. Magari la squadra in campo non è bella come quella di Sarri, ma di sicuro sa sempre cosa fare. E non è certo poco.

Vedi anche Napoli, Gattuso è commosso: "Dedicato a mia sorella e ai miei genitori" napoli Napoli, Gattuso è commosso: "Dedicato a mia sorella e ai miei genitori" Lo si è visto benissimo ancora una volta contro l'Inter. Nonostante i nerazzurri abbiano fatto la partita, il Napoli non ha mai perso la calma, ha saputo ragionare con la testa, ma usando anche cuore e polmoni. Insomma, una squadra a immagine e somiglianza di Gattuso. E' così che ha conquistato De Laurentiis, Giuntoli e soprattutto tutti i suoi giocatori. Proprio loro non hanno mai mancato di sottolinare come abbia portato nello spogliatoio motivazioni e tranquillità che piano piano avevano iniziato a mancare a inizio campionato.

E adesso è tempo di rivincite, anche se Rino non lo ammetterà mai. Rivincite nei confronti di chi non aveva creduto in lui sino in fondo (il Milan e alcuni suoi dirigenti) e nei confroti della Juve. Sì, perché Gattuso in finale a Roma c'era già stato nel 2018, quando il suo Diavolo venne travolto per 4-0 dai bianconeri, la stessa squadra che un anno e mezzo fa gli negò la Supercoppa Italiana.

Un conto aperto che Gattuso vorrebbe saldare subito, regalandosi la prima grande gioia in un momento personale per lui davvero terribile dopo la morte della sorella. Per riassaporare il gusto della vittoria, che ben conosceva da giocatore.

Magari affidandosi a un po' di sana cabala, visto che il Napoli vinse la sua penultima Coppa Italia proprio contro la Juve nel (2-0) nel 2012. Poi ci sarà tempo per firmare il contratto che lo legherà agli azzurri fino al 2022.

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