Il ct statunitense non convoca l'attaccante rossonero per la doppia amichevole di metà novembre. Niente nazionale anche per Gimenez, mentre Rabiot...
di Alessandro FranchettiL'ultima convocazione gli era costata un mese di stop. Chiamato, spedito in campo nonostante i problemi fisici, tornato a Milano con una lesione al bicipite femorale destro. Il colpevole? Il ct della nazionale statunitense Mauricio Pochettino. Forse anche per questo motivo, il tecnico a stelle e strisce ha deciso, per la doppia amichevole contro Paraguay e Uruguay (15 e 19 novembre), di lasciare un po' in pace Christian Pulisic, pronto al rientro in campo contro il Parma ma ancora in condizioni non ottimali. Una buona notizia per il Milan e per Massimiliano Allegri, che potranno gestire lo statunitense e traghettarlo fino al derby di fine mese nel migliore dei modi. Con lui resterà a curarsi a Milanello anche Santiago Gimenez (non è tra i pre-convocati del Messico), il quale però sarà certamente assente al Tardini.
Il Bebote, che aveva già dato forfait contro la Roma, è tornato a farsi vivo sui social per fare chiarezza sui suoi problemi fisici: "Da diversi mesi sto giocando con un infortunio alla caviglia che non mi ha permesso di essere al 100% né di sentirmi a mio agio in campo - ha spiegato -. Con determinazione ho continuato ad aiutare la squadra, ma il dolore è aumentato. E' arrivato il momento di fermarmi per concentrarmi sul recupero e tornare il prima possibile".
Chi invece dovrà rispondere alla convocazione è Adrien Rabiot, che il ct Didier Deschamps ha chiamato per la doppia sfida di qualificazione Mondiale della Francia contro Ucraina e Azerbaigian. Il centrocampista francese, che sta provando a rendersi disponibile per Parma (ma più probabilmente rientrerà nel derby), è reduce da un problema al polpaccio, muscolo notoriamente molto delicato. Il Milan spera che Deschamps ci ripensi e che, una volta valutate le condizioni di Rabiot con lo staff medico, lo rispedisca alla base.