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Milan, si guarda già a giugno: la lista dei candidati per il dopo Pioli

Giovane, in rampa di lancio e italiano: è l'identikit del prossimo allenatore dei rossoneri

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La stagione compromessa già a fine novembre, la mole infinita di infortuni e il rapporto con i senatori che non sembra essere più quello di un tempo. Sono questi i principali capi d'accusa che i tifosi del Milan rivolgono a Stefano Pioli, tornato nuovamente nel mirino dopo il ko col Dortmund. E pure in società, visto l'importante mercato estivo, si respira un certo malumore. La squadra sta rendendo troppo sotto le aspettative, lo sa anche lo stesso tecnico parmense: se un addio a giugno senza la vittoria di un trofeo era assai probabile, adesso la cosa si può dare per assicurata. Sempre però in estate, salvo colpi di scena. 

La caccia al successore di Stefano Pioli, che nel 2023 ha perso la bellezza di 15 partite, è cominciata. Specialmente tra i supporter, che bramano dalla voglia di dare il via a un nuovo ciclo. Il sogno è ovviamente Antonio Conte, adesso disoccupato. L'ex Inter, reduce dal Tottenham e cercato anche dal Napoli, ripartirà a giugno su una panchina italiana: lo stesso tecnico non ha chiuso a un ritorno alla Juventus, e occhio anche alla Roma che saluterà Josè Mourinho. Difficile, se non quasi improbabile vederlo al Milan. C'entra lo stipendio ma anche la tipologia di allenatore voluto dalla proprietà rossonera. Italiano, giovane, in rampa di lancio ed economicamente non troppo dispendioso. A qualcuno verrebbe subito in mente Roberto De Zerbi, ma attenzione: l'ex Sassuolo viaggia su altri binari. È stato accostato al Real Madrid, preferirebbe restare in Premier e soprattutto bisognerebbe pagare una clausola da 11 milioni per liberarlo dal Brighton.

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Il focus va quindi spostato altrove: Thiago Motta, che tanto bene sta facendo al Bologna, è un nome credibilissimo, senza dimenticare Raffaele Palladino. Lanciato al Monza da Berlusconi, il classe 1984 si è distinto per la filosofia di gioco e per la capacità di fornire un identikit chiaro ai biancorossi in poco tempo. Vincenzo Italiano, finalista in Coppa Italia e Conference League nella passata stagione con la Fiorentina è nel borsino, stuzzica pure Francesco Farioli. Protagonista in Ligue 1, il toscano sta stupendo col Nizza, secondo dietro al Psg. Pragmatico ma anche moderno, Farioli è nel mirino pure del Napoli.

PROPOSTO SHEVCHENKO FINO A GIUGNO
Il giorno dopo il doloroso ko col Dortmund che ha quasi definitivamente compromesso il cammino europeo del Milan di Stefano Pioli, il nome di Andriy Shevchenko è stato proposto al club rossonero da alcuni intermediari come possibile allenatore fino a giugno per il ruolo di traghettatore, ma il suo profilo non convince appieno la dirigenza milanista. Lo riferisce il collega Nicolò Schira.

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