Il tecnico rossonero dopo il 2-2 col Parma: "Serata storta ma pareggio prezioso, peccato per gli infortuni". Rischio lungo stop per Bennacer
Nonostante quattro legni e un gol annullato, il Milan frena a San Siro contro il Parma e vede le rivali avvicinarsi, ma dopo il 2-2 contro i gialloblù Stefano Pioli è soddisfatto della prova dei suoi, pur recriminando per i due punti persi: "È stata una serata storta, soprattutto per gli infortuni, ma questa squadra ha cuore e abbiamo ottenuto un pareggio importante - le parole del tecnico - L'obiettivo, come dice Paolo Maldini, è quello di migliorare il sesto posto della passata stagione e accorciare il divario dalle prime quattro. Se firmerei per il quarto posto? Firmerei il rinnovo del contratto" ha scherzato Pioli.
"Stasera non abbiamo approcciato bene la gara a differenza del solito, siamo stati troppo molli - ha continuato Pioli analizzando la gara - ma questa squadra ha cuore, volontà e siamo riusciti a riprendere una partita complicata. Alla fine abbiamo pareggiato meritatamente, dispiace per gli infortuni di Gabbia e Bannacer (si teme sia uno stiramento, rischia un lungo stop) che ci costringono a minori rotazioni."
"Due punti persi o uno guadagnato? Noi giochiamo sempre per vincere e abbiamo avuto anche le possibilità per farlo. Loro hanno fatto solo due tiri, ma sui entrambi i gol ci sono stati degli errori da parte nostra, non è stata una partita facile", ha dichiarato ancora Pioli. Sulla prova di Rebic e l'assenza di Ibra: "Con Zlatan siamo più forti, senza dubbio, ma la squadra ha creato tanto anche oggi. Abbiamo sempre fatto bene, con o senza di lui".
Tornando sulla partita, il tecnico rossonero ha detto: "Mi aspettavo un inizio più aggressivo, invece ci siamo allungati. Dobbiamo essere soddisfatti anche di questa prova, abbiamo dimostrato tenuta mentale e caratteriale. Un passo importante per una squadra così giovane, con tante assenze importanti".
Sui tanti impegni ravvicinati, Pioli ha commentato: "La squadra sta bene fisicamente e mentalmente, è pronta e preparata. Oggi c'erano tanti giocatori che giovedì non hanno giocato, ma è dura per tutti giocare ogni tre giorni. La piccola sosta ci farà bene, anche perché poi ci saranno subito tre partite importanti".
"L'obiettivo dichiarato è migliorare il sesto posto dell'anno scorso - ha detto ancora il tecnico rossonero - ma è chiaro che a oggi non firmerei per il quinto posto. La squadra è ambiziosa, ha qualità e se la può giocare alla pari con tutte. A livello di gioco, intensità e qualità siamo sempre stati all'altezza. Se firmerei per ils eocndo posto? Io l'unica cosa che firmerei in questo momento è un rinnovo di contratto", ha scherzato poi Pioli, che poi ha concluso parlando delle prospettive per il mercato di gennaio. "Tutte le situazioni per migliorare l'organico le valuteremo insieme, ma non credo che a gennaio sarà facile migliorare la squadra".