Milan, la beffa degli ex rossoneri

Kalinic sbaglia tutto, segnano Bacca e Lapadula. E De Sciglio...

  • A
  • A
  • A

La legge di Murphy colpisce ancora. Per il Milan non è proprio una stagione esaltante e mentre Kalinic sbagliava di tutto a San Siro contro il Torino, gli ex Bacca e Lapadula trovavano la via della rete con le maglie di Villarreal e Genoa. Una vera e propria beffa per Montella. Dopo i tantissimi milioni spesi per costruire una squadra tutta nuova, gli ex attaccanti mandati via rischiano di diventare un vero e proprio rimpianto. 

In estate non l'avrebbe detto nessuno, ma i gol del colombiano mancano eccome a questo Milan. In campionato lo scorso anno di questi tempi aveva già segnato 6 gol, ora il trio Kalinic-Cutrone-Silva ne ha segnati solo cinque, 5. L'ex numero 70 criticato dai tifosi e poco funzionale al gioco di Montella, però, sta mantenendo la sua media anche in Spagna dove in 13 presenze ha esultato 4 volte, più due reti in Europa League. Scaricato da Fassone e Mirabelli in prestito per soli 2,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 15,5, il colombiano si sta prendendo la sua personale rivincita.

Non solo Bacca. Anche Lapadula è un altro ex rossonero in festa perché ha trovato la prima gioia con la maglia del Genoa dopo un avvio tormentato da problemi fisici. Se a questo si aggiunge che il Milan non segna in casa da quattro partite (l'ultima volta è datata 20 settembre contro la Spal) la situazione inizia a essere tragicomica. Una domenica veramente beffarda anche per colpa di De Sciglio, un altro epurato. Il terzino "regalato" alla Juve ha segnato il suo primo gol (e che gol!) in carriera dopo 173 partite: "Non sapevo nemmeno come esultare".

Discorso che si può applicare anche altri altri ex, i nuovi non hanno portato, per ora, nessun miglioramento. Kessie ha segnato solo due gol, gli stessi di Kucka in Turchia. Calhanoglu uno come Deulofeu in Spagna. Poli e Pasalic hanno fatto addirittura meglio di Biglia in quanto a marcature. "Se qualcosa può andar male, andrà male", come diceva il buon vecchio Murphy...

Su twitter Carlos Bacca ha completato la sua rivincita personale. Poco dopo la notizia dell'esonero di Montella dal Milan, l'attaccante colombiano si è lasciato andare in un tweet enigmatico fino a un certo punto: "Dio ritarda, ma non dimentica mai". Il concetto? Giustizia divina è stata fatta. Era stato infatti l'Aeroplanino ad allontanarlo dai rossoneri: i due non si sono mai capito.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti