Il centrocampista francese non condivide la scelta di giocare il derby lombardo a Perth: "Alla fine dobbiamo adattarci. Come sempre”
Una decisione che non piace (quasi) a nessuno. Milan-Como, a meno di clamorose sorprese, si giocherà in Australia: questo è la via che la Lega Calcio ha scelto per liberare San Siro per le Olimpiadi Invernali in programma tra Milano e Cortina dal 6 al 22 febbraio 2026. Una decisione che è dovuta passare al vaglio della Uefa che, in via del tutto eccezionale, ha dato il via libera per disputare il match di Serie A a Perth.
Sul tema si è espresso anche uno dei nuovi senatori dello spogliatoio rossonero, Adrien Rabiot. L'ex Marsiglia ha usato parole dure per commentare la vicenda: "Milan-Como in Australia? È totalmente assurdo. Poi sono accordi economici affinché il campionato abbia una certa visibilità, cose che ci superano. Si parla molto dei calendari e della salute dei giocatori, ma tutto questo sembra davvero assurdo. È pazzesco fare così tanti chilometri per far giocare una partita fra due squadre italiane. Dobbiamo adattarci. Come sempre”.
Il francese, intervistato da Le Figaro, ha poi parlato delle sue ambizioni e quelle della squadra in questa stagione: "Spero di fare grande cose, vincere titoli, in un club storico e mitico. Voglio lasciare il segno". Infine anche un commento sul suo partner di centrocampo, l'eterno Luka Modric: "Mi ha soprattutto stupito. Vederlo allenarsi con tanta precisione, professionalità, intensità e impegno, a 40 anni, è impressionante. Davvero. È umile, dedicato, sempre al 100%. Quando vedo cosa fa con dieci anni più di me, resto senza parole"