Il comitato esecutivo ha accettato con "riluttanza" la proposta di giocare il derby lombardo a Perth. Ceferin: "Decisione eccezionale che non costituisce precedente"
Adesso manca solo l'ufficialità: la Uefa ha dato il suo benestare a giocare la partita di Serie A Milan-Como a Perth, in Australia, sebbene la decisione, unita a quella di Villarreal-Barcellona di Liga spagnola, sia stata presa in via del tutto eccezionale specificando che non potrà in nessun caso rappresentare un precedente: "La Uefa ha ribadito oggi la sua chiara opposizione allo svolgimento di partite di campionato nazionale all'estero. Dopo la riunione del suo Comitato Esecutivo a Tirana il mese scorso, la Uefa - si legge nel comunicato - ha avviato ulteriori consultazioni con le parti interessate per valutare la portata delle implicazioni della questione, a seguito delle richieste ricevute dalle federazioni calcistiche spagnola e italiana. Tale consultazione ha confermato la diffusa mancanza di sostegno, già sollevata da tifosi, altre leghe, club, giocatori e istituzioni europee, in merito al concetto di trasferimento all'estero delle partite di campionato nazionale.
Tuttavia, dato che il quadro normativo Fifa pertinente, attualmente in fase di revisione, non è sufficientemente chiaro e dettagliato, il Comitato Esecutivo Uefa ha preso con riluttanza la decisione di approvare, in via eccezionale, le due richieste ad esso sottoposte. La Uefa contribuirà attivamente al lavoro in corso condotto dalla Fifa per garantire che le regole future mantengano l'integrità delle competizioni nazionali e lo stretto legame tra i club, i loro tifosi e le comunità locali".
Parallelamente, tutte le federazioni nazionali Uefa hanno confermato il loro impegno a collaborare con la Uefa prima di presentare qualsiasi richiesta futura. Così facendo, hanno espresso la loro determinazione collettiva a salvaguardare gli interessi più ampi del calcio europeo", prosegue il comunicato. Annunciando la decisione, il presidente Uefa Aleksander Ceferin ha dichiarato: "Le partite di campionato dovrebbero essere giocate in casa; qualsiasi altra soluzione priverebbe i tifosi più fedeli e introdurrebbe potenzialmente elementi distorsivi nelle competizioni. La nostra consultazione ha confermato l'ampiezza di queste preoccupazioni. Vorrei ringraziare le 55 federazioni nazionali per il loro impegno costruttivo e responsabile su una questione così delicata".
"Sebbene sia deplorevole dover rinunciare a queste due partite, questa decisione è eccezionale e non deve essere considerata un precedente. Il nostro impegno è chiaro: proteggere l'integrità dei campionati nazionali e garantire che il calcio rimanga ancorato al suo ambiente di casa", ha concluso.
LEGA SERIE A ACCOGLIE CON SODDISFAZIONE LA DECISIONE DELLA UEFA
La Lega Calcio Serie A accoglie con soddisfazione la decisione odierna della UEFA di concedere l’autorizzazione alla disputa della partita Milan‑Como in Australia. Desideriamo ringraziare la UEFA per aver riconosciuto l’eccezionalità dell’iniziativa e aver valutato con sensibilità la situazione legata alla disputa dell'incontro all'estero. Va peraltro sottolineato che si tratta di una sola partita su 380 del Campionato: un evento straordinario, non una modifica strutturale del calendario.
"La decisione del Comitato Esecutivo della UEFA ci avvicina alla possibilità di disputare la gara tra Milan e Como del prossimo mese di febbraio in Australia, auspico che l'approvazione anche da parte della FIFA e della Federazione australiana possano chiudere l'iter autorizzativo - ha commentato il Presidente della Lega Calcio Serie A, Ezio Simonelli -. Ringrazio tutti coloro, a partire dal Presidente Ceferin, e il Presidente Gravina, che hanno saputo cogliere l'eccezionalità di questo evento. Per noi una situazione di contingenza legata all'indisponibilità dello Stadio di San Siro si è trasformata in un'opportunità per accontentare i numerosi tifosi del calcio italiano, che avranno la possibilità di seguire la partita dal vivo a Perth, e anche per le due squadre e il calcio italiano di incrementare la visibilità internazionale e la fan base. Sono certo che i tifosi di Milan e Como, che comunque non avrebbero potuto seguire il match al Meazza, capiranno il sacrificio che in questa occasione sarà loro richiesto, ma che si rifletterà in importanti benefici per le loro squadre”.