LE PAROLE

Milan, i grandi ex stanno con Maldini: "Persa una bandiera"

Serginho, Borriello e Panucci non hanno dubbi: "Dispiace, ha fatto un lavoro straordinario"

  • A
  • A
  • A

L'addio di Paolo Maldini al Milan ha fatto male a molti tifosi, ma anche a diversi grandi ex rossoneri. Tra questi Christian Panucci, Marco Borriello e Serginho, che in occasione del World Legend Padel Tour di Ibiza hanno parlato del loro ex compagno e della rottura con RedBird: "Dispiace molto - il sentimento comune, espresso da tutti e tre ai microfoni di SportMediaset -. Ha fatto un lavoro straordinario".

SERGINHO: "MALDINI E MASSARA, PERSE DUE GRANDI BANDIERE"

"Il Milan ha perso due bandiere importanti, che stavano facendo un grande lavoro - l'idea di Serginho, rossonero dal 1999 al 2008 -. Mi auguro che il club possa tornare subito vincente, perché sarà sempre la nostra squadra del cuore. Non potevo immaginarmi un cambiamento così dopo lo scudetto vinto e una semifinale di Champions. Comunque mi auguro che chi arriva possa avere le loro stesse capacità e la loro stessa intelligenza".

PANUCCI: "SI È SCONTRATO CON UNA CULTURA DIVERSA"

"Noi abbiamo una cultura diversa da quella degli americani, loro fanno business - l'opinione di Panucci, al Milan dal 1993 al 1997 -. Era quasi inevitabile che la passione, l’amore e la storia di Paolo prima o poi si sarebbero scontrati con chi guarda ai bilanci. Il suo rimane un lavoro straordinario, mancherà quel sentimento che ti prendeva ogni volta che vedevi Paolo al Milan: ti si apriva il cuore, mi dispiace per lui".

BORRIELLO: "DISPIACE PER LUI, MA CHI METTE I SOLDI..."

"Sono argomenti delicati, bisogna ragionarci bene - la cauta presa di posizione di Borriello, 4 stagioni e mezza in rossonero tra il 2002 e il 2010 -. Paolo è stato un amico, un capitano, un esempio e un idolo. Mi dispiace molto, ma bisogna considerare anche la posizione del proprietario, che mette i soldi e decide. Non penso che sia stato cacciato, penso che si siano parlati e non ci sia stata una mancanza di rispetto nei suoi confronti, anche se non conosco la situazione. Bisogna accettare ciò che la proprietà decide in questi casi".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti