L'allenatore rossonero: "Futuro? Non mi dimetto e la società non mi ha detto che l'anno prossimo non allenerò il Milan"
"Sono contro i ritiri, ma ci sono delle regole da rispettare in un gruppo: non c'eravamo con la testa", così Gattuso ha motivato la sua scelta di stare tutti insieme a Milanello per cinque giorni per preparare la sfida con il Bologna. Segnali positivi per il tecnico del Milan: "Ho visto una squadra incazzosa, ma ora bisogna dimostrarlo sul campo". Sul futuro: "Non mi dimetto e la società non mi ha detto niente: ho due anni di contratto".
"Voglio fare gli auguri di buon compleanno e di buona guarigione a Mattia Caldara, lo aspettiamo perché è un ragazzo che si merita tanto. È un periodo sfortunato per lui"
Sul momento della squadra
"Ho visto una squadra incazzosa e ora dimostriamolo. Il ritiro l'ho deciso io e la società mi ha appoggiato. Non è mai bello andare in ritiro per cinque giorni, inizialmente non volevo farlo, ma poi... Io sono contro i ritiri, ma ci sono delle regole da rispettare. I giocatori sembravano non esserci con la testa, ora li vedo concentrati".
Sulla Champions
"Dobbiamo essere ambiziosi. Stiamo vivendo un periodo negativo e bisogna cercare qualcos'altro, quando si entra nel tunnel bisogna analizzare tutto per capire cosa funziona e cosa no. Chi gioca nel Milan deve avere questa ambizione".
Sul Bologna
"È una squadra che sta bene e punta molto sulla velocità da quando è arrivato Sinisa Mihajlovic. Noi dobbiamo fare una grande partita per far vedere che siamo ancora vivi".
Sul vertice a Casa Milan
"Abbiamo parlato di come far rendere al meglio i giocatori, abbiamo continuato il discorso iniziato a Torino nello spogliatoio. Abbiamo parlato del ritiro? Ho letto tante cavolate".
Sul futuro
"Non mi dimetto, ora il mio obiettivo è conquistare la Champions League perché ho ancora due anni di contratto. Il resto non conta nulla. La società non mi ha mai detto che andrò via, queste sono cose che scrivete voi e che vi inventate. Tra me, Leonardo e Maldini c'è un ottimo rapporto".
Sul morale di Gattuso
Spento e mollo? Conoscete la mia storia e secondo voi posso essere una persona spenta? Quando non avrò più voglia di lottare mi godrò la vita e andrò in giro per il momento. Sono solo triste perché è un momento di difficoltà".
Sulla vita privata dei calciatori
"Le serate? Non c'è nessun problema, ma quando si viene a Milanello si lavora in un certo modo".
Sul ritardo di Bakayoko
"Ha sbagliato, ha chiesto scusa alla squadra e la situazione è rientrata".
Sulle condizioni di Conti
"Prova ad allenarsi con il gruppo".
Mihajlovic: "Penso che dopo la sfida con il Milan saremo salvi". Cosa ne pensa?
"Ci danno ancora più stimolo per fare meglio".
Sul quarto posto
"Penso che abbiamo buttato via tantissime occasioni. È difficile, ma dobbiamo andare a riprenderci il quarto posto. Ora c'è rammarico perché non siamo stati bravi a gestire quello che è successo".
Su Romagnoli
"Ci ho parlato e lui ha chiesto scusa ai compagni per l'espulsione. È migliorato tanto, ma su questo aspetto può crescere ancora molto".