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Spalletti sulla Juventus: "Non ho avuto contatti con squadre italiane"

L'allenatore toscano è il favorito per il dopo Tudor ma dribbla le domande sul suo futuro: "Chiunque vorrebbe allenare la Juve..."

di Stefano Fiore
28 Ott 2025 - 13:17

"Juventus? Domanda difficile perché non ho avuto alcun contatto con squadre italiane ma ho voglia di rientrare. Certo, è un grande club con una grande storia e secondo me tutti la allenerebbero volentieri, potrebbe essere la fortuna di qualsiasi allenatore": queste le parole di Luciano Spalletti, al cinema Anteo di Milano per un evento promozionale, al quale sono state chieste novità sul suo futuro.

L'ex ct della Nazionale quindi cerca di depistare i rumor di mercato ma resta in pole position per sostituire Igor Tudor sulla panchina bianconera dopo l'esonero del croato. "Ho l'ambizione di rimettere a posto quel che mi è successo (parla del fallimento in Nazionale, ndr) ultimamente, attendo con serenità quello che succederà" ha aggiunto Spalletti che poi ha parlato proprio di Tudor: "Mi è sembrato persona seria, un uomo vero fatto di valori e, vedendolo lavorare in panchina, mi ha dato impressione di una persona di sostanza, che va dritto al cuore delle questioni. Mi spiace per quel che subisce adesso ma chi lo sostituirà sarà fortunato perché si troverà una squadra allenata bene. Juve attrezzata per vincere lo scudetto? Non lo so, sono la persona meno indicata a parlarne in questo momento". Infine l'augurio al suo successore Gattuso: "Gli auguro di essere sulla panchina dell'Italia ai Mondiali".

Juve-Spalletti, oggi l'incontro

Nonostante le parole dell'ex allenatore di Roma, Inter e Napoli proprio oggi è previsto un incontro tra la Juve e Spalletti, con buone prospettive di fumata bianca. La proposta di Comolli è un contratto fino a giugno con rinnovo automatico in caso di un posto in Champions. I bianconeri lo vorrebbero di un anno, l'allenatore chiederà un biennale e, alla fine, dovrebbe essere accontentato. A Torino, scottati dai casi recenti, vogliono cautelarsi così per evitare di impegnarsi troppo a lungo e poi ritrovarsi cifre enormi da versare a chi è stato sollevato dall'incarico e al suo staff (vedi il caso Thiago Motta). 

La retromarcia sulla volontà di allenare in Serie A

Nonostante avesse dichiarato di non volere più allenare in Italia dopo l'esperienza totalizzante di Napoli, il fallimento con la Nazionale ha portato il tecnico di Certaldo a fare marcia indietro, pensando a un'occasione unica per il rilancio ad alti livelli. La Juventus sarebbe la ciliegina sulla torta di una carriera che comprende squadre come Roma, Inter e Napoli. 

Cosa pensa Spalletti della Juve

Spalletti valuta positivamente la rosa bianconera ed è convinto di poter rilanciare le ambizioni di una squadra che ha, al momento, l'obiettivo di un posto Champions e la ricerca almeno dei play-off nella competizione europea di quest'anno. Resta il dubbio di quanto possa incidere un allenatore così caratterizzato sul piano della proposta di gioco su una squadra presa in corsa. In realtà anche alla Roma, quando ha sostituito Rudi Garcia, è riuscito a dare la sua impronta arrivando a gennaio. 

Non solo Tudor, la lista degli allenatori senza panchina è lunga: la top 20

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© Getty Images  | Luciano Spalletti
© Getty Images  | Luciano Spalletti
© Getty Images  | Luciano Spalletti

© Getty Images | Luciano Spalletti

© Getty Images | Luciano Spalletti