Juve tra mercato e Mondiale per club: chi torna, chi resta e chi... è un sogno

In questo strano giugno 2025, che non segna ancora la fine della stagione ma porta dritti al ricco Mondiale per club, la Juventus si prepara alla partenza per gli Stati Uniti con nomi che rappresentano dei ritorni, altri che si giocano il futuro e altri ancora che sono i grandi obiettivi del marcato. E, ovviamente, molti destini sono ancora tutti da scrivere. Ci sono innanzitutto due ritorni alla base: Daniele Rugani e Filip Kostic sono di nuovo a disposizione di Tudor dopo i prestiti all'Ajax e al Fenerbahce e sono di certo da considerare dei rinforzi in attesa di capire come e dove proseguiranno. 

 E' in parte un ritorno anche quello di Gleison Bremer: il centrale, fuori per la lesione al crociato da oltre 200 giorni, ha segnato un prima e un dopo nella turbolenta stagione bianconera. Con lui in campo la squadra allora guidata da Thiago Motta subiva pochissimi gol, senza di lui tutto è cambiato: per tanti motivi, certo, ma di sicuro il brasiliano ex Torino è uno dei top player della Juve e riaverlo a disposizione è un indiscusso rinforzo. Questa settimana ha ripreso gradualmente ad allenarsi in gruppo e si imbarcherà con la squadra per gli Usa. Non sarà utilizzato al Mondiale per club ma proseguirà il suo recupero senza rischi per essere al meglio in vista della prima di campionato contro il Parma. La sua presenza servirà comunque a unire lo spogliatoio e a far valere la sua leadership. 

 A proposito di ritorni, c'è da registrare anche quello di Teun Koopmeiners: il centrocampista che è stato il grande (e costoso) acquisto della scorsa estate, ha rappresentato anche una delle maggiori delusioni della stagione 2024-2025. L'olandese, fermo da metà aprile per un problema al tendine d'Achille, ha ripreso ad allenarsi in questi giorni e punta al Mondiale per club per rilanciarsi e offrire prestazioni ben diverse rispetto agli ultimi mesi, all'altezza del giocatore ammirato in maglia Atalanta. 

 Un altro in cerca di riscatto dopo una stagione deludente è Dusan Vlahovic. Ma in questo caso il discorso è diverso: l'attaccante partirà per l'America ma il suo destino sembra scritto e dovrebbe portarlo lontano dalla Torino bianconera. In attacco, infatti, la Juve è intenzionata a tenersi Kolo Muani (anche lui presente al Mondiale): il giocatore ha già dato la disponibilità ma resta da trattare con il Psg un nuovo prestito. 

 A parte la conferma di Kolo Muani, nel reparto avanzato la Signora vorrebbe portare un rinnovamento profondo, visto che il riscatto di Francisco Conceiçao è in dubbio per la cifra (la Juve dovrebbe versare al Porto 30 milioni). Ed è proprio lì davanti che si punta a un grande investimento. Tra gli obiettivi di mercato c'è sicuramente Jonathan David: il canadese del Lille, classe 2000, potrebbe essere il dopo Vlahovic ma non è l'unico nome sulla lista. Victor Gyokeres ha vissuto con lo Sporting Lisbona una stagione da favola che ha fatto volare la sua quotazione sui 70 milioni e che soprattutto ha attirato le attenzioni di mezza Europa. La concorrenza è tanta (dal Manchester United all'Arsenal) e il costo è elevato ma il grande sogno estivo è lui, il bomber da 54 gol stagionali, al punto che ci sarebbero stati anche i primi contatti.