A Torino si perde sempre: 31 vittorie di fila per i bianconeri
Più forte delle polemiche, la più grande certezza della Juventus si chiama Stadium. Un fortino inviolabile per tutti: sono 31 le vittorie consecutive in campionato tra le mura amiche per la banda di Allegri. Tutte le squadre del campionato hanno lasciato Torino con le ossa rotte, chi a testa alta (vedi il Milan) e chi meno, ma sempre senza punti.
Contro i rossoneri forse la vittoria più sofferta perché arrivata in extremis, ormai a tempo scaduto. #finoallafine, il motto più usato dai bianconeri, calza a pennello. Higuain e compagni hanno lottato fino al 94' e hanno trovato il colpo del ko con Dybala che si è preso una piccola rivincita su Donnarumma dopo Doha. Meglio lasciarsi alle spalle le polemiche per il rigore concesso (diktat Montella) e analizzare il match. Come al solito la squadra di Allegri, rimaneggiata per la assenze di Cuadrado (squalificato) e Mandzukic (colica renale), ha giocato una partita grintosa creando molte azioni da gol. Cambiano gli uomini, ma non l'attaggiamento: il 4-2-3-1 di Max funziona sempre, anche con Dani Alves e Pjaca larghi. Questa l'indicazione più bella per il tecnico che ha avuto l'ennesima conferma di aver trovato il giusto equilibrio. Nell'arco dei 95' i bianconeri sono stati sicuramente superiori ai rossoneri: lo dicono anche i numeri. Donnarumma è stato costretto a grandi parate per nove volte e ha tenuto in vita la squadra di Montella. Gigio ha zittito più volte l'urlo dello Stadium. Urlo che, però, alla fine è arrivato come una sentenza. Questa Juve in casa è impossibile da fermare e ha fatto un altro passo importante verso lo scudetto. Merito della squadra, ma anche dei tifosi.
Il gol di Dybala è arrivato dopo 96 minuti e 23 secondi, il più tardivo in Serie A dopo quello di Immobile contro il Bologna (96:53).
Dybala ha segnato 12 rigori su 12 in Serie A.
La Juventus ha vinto le ultime 31 partite casalinghe in campionato.
Il Milan ha perso dopo cinque gare in cui aveva ottenuto quattro vittorie e un pari.
Gianluigi Donnarumma è l'unico portiere che ha fatto almeno nove parate in due partite di questo campionato: oggi e contro la Lazio a febbraio.
Medhi Benatia non segnava in Serie A dal gennaio 2014, quando vestiva la maglia della Roma: 24 partite da allora.
11 gol con i difensori per la Juventus, meno solo dell'Atalanta (12) in questo campionato.
La Juventus ha segnato 17 gol nei primi 30 minuti di gioco, più di ogni altra squadra in questo campionato.
Il Milan ha segnato con il primo tiro nello specchio effettuato, il quarto tocco in area di rigore.
Carlos Bacca ha segnato quattro gol nelle ultime tre presenze in campionato, dopo essere rimasto a secco nelle precedenti cinque.
La Juventus ha effettuato sei tiri nello specchio nel primo tempo, in questo campionato ne ha fatti di più solo contro il Cagliari (10).