Juve, ecco la terza maglia ispirata ai vigneti del Piemonte: in posa anche Buffon e Barzagli
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Lo staff medico bianconero monitora le condizioni del portoghese e Tudor studia le mosse anti-Inter
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Alla Continassa procedono i lavori in vista del Derby D'Italia. Dopo i rientri di Cambiaso, Gatti, Locatelli, Koopmeiners, Yildiz e Openda e il ritorno in gruppo di Cabal e Perin, Tudor ha iniziato a raccogliere più informazioni in campo sulle condizioni dei giocatori a disposizione e sulle possibili opzioni per l'attacco. Ancora acciaccato e in dubbio per il big match, Conceiçao si è allenato ancora a parte. Le sue condizioni non preoccupano lo staff medico della Juve, ma al momento sembra difficile un suo impiego da titolare contro l'Inter.
Dunque sotto con le alternative. Accantonando l'ipotesi Zhegrova, lontano dai campi da troppo tempo per essere buttato subito nella mischia in una gara così importante, e tenendo invariato il solito 3-4-2-1, sulla trequarti sono in tre a giocarsi una maglia dall'inizio per un posto accanto a Yildiz: Koopmeiners, McKennie e Openda. L'olandese per ora sembra in pole rispetto agli altri due, ma anche l'americano e il nuovo arrivato rappresentano una valida alternativa: il primo per un assetto tattico più equilibrato, il secondo per manovrare con più dinamismo e vivacità tra le linee.
Ma il doppio trequartista non è l'unica soluzione offensiva a cui sta pensando Tudor per il big match dello Stadium di sabato. Al netto delle condizioni di Conceiçao, che verrà costantemente monitorato giorno dopo giorno, per il Derby D'Italia Tudor potrebbe anche decidere di mischiare un po' le carte e cambiare modulo, piazzando Yildiz alle spalle di David e di uno tra Openda e Vlahovic. Una scelta per dare più peso all'attacco bianconero da una parte e disturbare in avvio di manovra il play basso nerazzurro dall'altra. Alla Continassa si studiano le mosse anti-Inter.
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