L'ex attaccante brasiliano si confessa ai microfoni del podcast "Boteco do Chula"
Uno dei giocatori più forti che abbiano mai vestito la maglia dell'Inter. Meglio, uno degli attaccanti più forti che abbiano mai giocato in Serie A. Non fosse stato per la caduta nell'inferno della depressione, la carriera di Adriano sarebbe stata sicuramente diversa. Da tempo è tornato a vivere in Brasile, ritirandosi nei luoghi della sua infanzia, alternando risalite a cadute nel buio. Intervenuto nel podcast "Boteco do Chula", condotto dall'ex giocatore Aloisio Chulapa, è tornato oggi a parlare apertamente di sè stesso e del suo rapporto con gli ex compagni di squadra, lanciando un grido d'allarme.
L'Imperatore ha dichiarato che sono pochi i compagni con cui è ancora in contatto e che affetto e conforto trovano per lui luogo altrove: "Non c'è prezzo per stare con le persone che ami" ha raccontato l'ex numero 10 interista. "Non sono uno che rilascia interviste, ma oggi ho insistito, sono venuto con piacere. La verità è che a nessuno importa più di me. L'unico giocatore che mi chiama per sapere come sto è Aloisio Chulapa. Sono pochi quelli a cui importa degli altri. Sapete chi è stato l'unico giocatore che ha pianto per me, come essere umano? È stato Aloísio. È qualcosa che non si può spiegare. Male cose belle restano con noi".