L'allenatore del club turco: "Non è stato venduto perché era l’ultimo giorno di mercato in Italia"
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Prima o poi, non questa estate però. Né tanto meno oggi, per quanto il mercato in Turchia sia ancora aperto, con chiusura prevista il 12 settembre. Prima o poi Hakan Calhanoglu tornerà a Istanbul ma il suo presente e futuro prossimo è e resta all'Inter. Galatasaray (e Fenerbahce) ci hanno provato, è noto, ma non hanno mai presentato un'offerta che soddisfacesse i nerazzurri.
Ci ha provato sino all'ultimo il Gala, ma la chiusura è stata totale. La conferma nelle parole di Okan Buruk, allenatore del Galatasaray, a Now Spor: "Hakan è un giocatore con cui mi sono sempre sentito, a cui do valore. Un giocatore che ho convocato nella nazionale giovanile. Non ho avuto un contatto diretto ma i nostri dirigenti sì".
"Però l’Inter, negli ultimi giorni, ha detto che non vuole cedere il giocatore e ha chiuso il trasferimento. È così che si è stato. È un giocatore molto importante. Se Hakan fosse stato ceduto, l’Inter avrebbe dovuto spendere almeno 40-45 milioni di euro per rimpiazzarlo. Il motivo per cui Çalhanoglu non è stato venduto è che era l’ultimo giorno di mercato e l’Inter non ha voluto lasciarlo andare. Non penso che cambierà qualcosa. Anche noi volevamo Hakan. Lui ha fatto grandi sacrifici pur di venire al Galatasaray, ma l’Inter non ha voluto lasciarlo partire".