Samuel Eto'o combatte il razzismo nel calcio da quando gioca, i recenti casi che hanno coinvolto Dalbert ma anche la posizione della Curva Nord sono l'occasione per il camerunense di ribadire la sua posizione: "Servono regole dure, da rispettare. Penso ancora che uscire dal campo sia la soluzione giusta mentre è sbagliato giocare a porte chiuse perché punisce anche chi non ha colpe".
Tornando alla Curva Nord, con cui negli anni dell'Inter aveva detto di avere rapporti come amici, Eto'o nell'intervista alla Gazzetta dello Sport è molto chiaro: "Se vuoi innervosire qualcuno, hai un milione di modi per farlo che non siano gli ululati. Glielo dirò, è un mio dovere proprio per il rispetto che ho per loro. E gli dirò che credo sia giusto rettificare".
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